Un ministro degli Interni che pubblica un video violentissimo (https://www.facebook.com/252306033154/posts/10156598085123155/), lo sponsorizza anche tra gli adolescenti e Facebook che ne consente la sponsorizzazione: questi sono fatti gravissimi di cui chiederemo conto a Salvini e al Garante per la tutela dei minori, contro il social network che non è nuovo a questo genere di fatti, soprattutto durante le campagne elettorali. Non è possibile che Salvini sia così disperato, perché in caduta libera nei sondaggi, da alzare il livello dello scontro a tal punto da coinvolgere ragazzini di 13 anni: non parli mai più di legalità e sicurezza quando è il primo a propagandare l’odio sociale.
Lo scrive in un post su Facebook Alessia Morani, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera.