“Questo decreto è l’ennesimo strumento di propaganda usato da Salvini”. Lo ha dichiarato Michele Bordo, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera, nel corso della discussione in Aula sul Decreto Sicurezza bis.
“Gli italiani – continua - devono sapere che questo provvedimento è inapplicabile. Lo è perché non rispetta gli obblighi internazionali del nostro Paese. E anche perché è incostituzionale. Viola diversi articoli della Carta. Con questo decreto Lega e M5S dicono una cosa molto semplice: se qualcuno incrocia in mare un barcone alla deriva con degli esseri umani a bordo in concreto pericolo di vita, deve fregarsene. Quegli esseri umani possono essere lasciati a morire. E’ un provvedimento indegno di un paese civile come l’Italia. Viene fatto passare il principio aberrante per cui è giusto per chiunque voltare la testa dall’altra parte”.
“Si tratta di norme che rischiano anche di indebolire ancora di più il nostro Paese e di isolarlo nei contesti internazionali, soprattutto in Europa. Che deve fare sicuramente di più. Ma i comportamenti isterici e propagandistici del ministro degli Interni non spingono l’Unione europea a fare meglio. Semmai la spingono a fare il contrario: non è con gli ultimatum e gli insulti che si affrontano i problemi”, conclude.