"Mettere in campo una soluzione europea, sbarcare subito i migranti della Open Arms, a partire dai minori, non come una concessione, ma per rispetto del diritto internazionale e delle sue regole che lo prevedono", lo afferma Luca Rizzo Nervo, deputato del Partito Democratico.
"Mentre il populismo di governo, con il suo carico di inefficacia e crudeltà arriva al capolinea, mentre l'attenzione politica discute degli scenari oltre la crisi, da oltre una settimana 121 persone, naufraghi, sono a bordo della nave della Ong Proactiva Open Arms. Una situazione umanitaria che non tollera ulteriori immotivati ritardi. Molte di queste persone presentano evidenti segni di violenza e tortura subita. Vi sono inoltre 33 minori dei quali ben 28 minori stranieri non accompagnati. Anche su di loro vi sono segni di violenza fisica e psicologica subiti in Libia. Da giorni vi è la richiesta di sbarcare queste persone in un porto sicuro ma ancora una volta è stato detto di no. Ancora una volta l'irresponsabilità dei singoli Stati europei e l'incapacità di agire hanno la meglio sulle evidenti necessità umanitarie.
Non è possibile proseguire in questa irresponsabile inerzia- conclude il deputato - queste persone devono essere portate subito a terra, essere curate e attraverso una corresponsabilità degli Stati europei inseriti in percorsi di accoglienza e integrazione".