“L’incredibile accostamento con cui Fasano associa le immani tragedie del ‘900 alla legittima attività di critica di Michele Anzaldi, non è solo offensivo per le vittime ma anche goffo: rivela infatti il disperato tentativo di Fasano di difendere l’occupazione salviniana di Tg1 e Tg2”. Lo dichiara Andrea Romano, deputato del Partito democratico, a proposito delle parole di Vincenzo Fasano.
“Se - continua – per le puntuali denunce di Anzaldi contro la discutibile gestione dei palinsesti, contro le assunzioni esterne decise più in base all’osservanza politica che al merito, contro le quotidiane violazioni del pluralismo (con tanto di richiami Agcom), si scomoda addirittura il nazismo, significa che si sono finiti gli argomenti: rimane solo il tentativo di tenersi buono un potenziale alleato difendendo le posizioni conquistate da Salvini all’interno del servizio pubblico”.
“A Fasano consigliamo di rileggersi qualche testo storico. Si renderà conto che, oltre all’evidenza dei fatti, è andato contro ogni senso del ridicolo”, conclude.