“Dopo la maglietta che istiga alla violenza contro le donne, ritirata per fortuna dalla catena dei supermercati Carrefour, adesso è il turno del gioco da tavola per ‘papponi’ e prostitute prodotto dalla nota multinazionale Raven. Un Monopoli sessista in cui i giocatori devono interpretate il ruolo di sfruttatori di prostitute, tra escort, giovani promesse e ‘battone di strada’. Con tanto di parcelle, particolarità fisiche e ricavato finale in caso di affari non andati a buon fine, con successiva ‘vendita degli organi’. Se è un modo per farsi pubblicità è spregevole. Trovo semplicemente terrificante che un’azienda, tra l’altro così importante, commercializzi un prodotto come questo. La prostituzione non è un gioco. Lo sfruttamento non è un gioco. Questo è un Paese che dimostra di non avere nessun rispetto per le donne. Nessuno dica che si tratta di una provocazione o di cattivo gusto o provi a minimizzare. Il gioco deve essere immediatamente ritirato dal mercato con tante scuse”.
Così Alessia Rotta, deputata dem e vicepresidente vicario del Gruppo Pd.