"L'emergenza sanitaria ha colpito l'Italia in una fase di passaggio del sistema politico i cui effetti negativi sono evidenti nella sovrapposizione di competenze tra Governo e Regioni, nel muro contro muro tra le forze politiche e nella distanza tra cittadini e istituzioni nel loro complesso. È necessario, a mio avviso, che in questo Parlamento si apra una vera e propria fase costituente che, assieme al varo di una legge elettorale proporzionale con adeguato sbarramento, metta mano a compiute e condivise riforme istituzionali”.
Lo dichiara Claudio Mancini deputato del Partito Democratico.
"Oggi, come in altri drammatici passaggi della storia della Repubblica – continua Mancini - la politica deve dare al Paese il senso di una collaborazione di alto profilo, non consociativa, tra le forze politiche. Sarebbe utile, ad esempio, in uno spirito nuovo di confronto, che le Presidenze delle commissioni Parlamentari permanenti, prossime al rinnovo, fossero assegnate con il metodo in vigore al Parlamento Europeo al di fuori di una logica di contrapposizione tra maggioranza e opposizione”- conclude Mancini.