“Leggo che Di Maio annuncia che dopo il taglio del numero dei parlamentari taglierà anche lo stipendio agli stessi. Io propongo invece che tutti i deputati e i senatori percepiscano uno stipendio pari a quello che gli stessi percepivano nell’ultimo anno prima di diventare parlamentari. Magari fissando un tetto massimo per chi è ricco e minimo per chi non aveva lavorato. Penso che si otterrebbe un forte risparmio, probabilmente maggiore di quello proposto da Di Maio, ma si dimostrerebbe in modo più trasparente ed equo che chi ha scelto di candidarsi al Parlamento e aveva un reddito basso non lo ha fatto per una scelta economica e chi percepiva invece un reddito alto lo ha fatto solo per una scelta civile”.
Così il deputato del Pd, Gianni Dal Moro.