“Per far ripartire l’Italia, è necessario mettere in campo misure innovative in grado di incentivare il turismo, rilanciare i consumi, e rimettere in moto l’economia.
Per questo, con un apposito emendamento alla Legge di Bilancio, ho proposto di abbassare da 154 euro a 70 euro la soglia minima di spesa che consente di accedere allo sgravio IVA sugli acquisti dei turisti internazionali extra europei.
In altri Paesi europei le soglie per il minimo di spesa sono più basse o sono state abolite del tutto. Rendiamo competitiva e attrattiva anche l’Italia per il turismo internazionale.
Il tax free, infatti, non ha solo effetti diretti sullo shopping ma in generale influisce sulla programmazione dei viaggi, sul tempo di permanenza e sulla scelta dei luoghi dove i turisti internazionali decidono di trascorrere le loro vacanze in Europa.
La mia proposta avrebbe quindi un impatto molto positivo per la nostra filiera turistica, ma anche per l’artigianato e le produzioni locali Made in Italy, soprattutto nei luoghi tradizionalmente meta di visitatori internazionali, come in Campania le Isole o le Costiere Amalfitana, Sorrentina e Cilentana.
Spero, davvero, che questa proposta incontri una larga convergenza e venga approvata in Parlamento”. Lo scrive sulla sua pagina facebook Piero De Luca, capogruppo Pd in commissione Politiche Ue di Montecitorio.