“Spero che Zingaretti riveda la sua decisione. In questi due anni ha avuto il grande merito di ridare protagonismo al Pd, nonostante la sconfitta elettorale del 2018 sia stata la più pesante della nostra storia. Adesso dobbiamo proseguire con questo lavoro. L’obiettivo deve essere quello di dare al partito un’identità forte e riconoscibile. Il Pd deve essere sempre di più la forza del lavoro, delle piccole imprese, dei giovani, degli ultimi, delle classi sociali più deboli. Servirebbe una rifondazione del partito. Andrebbero ripensate la sua missione, l’organizzazione, il suo radicamento, la sua funzione nella società. Insomma una vera e propria costituente per la costruzione di un soggetto nuovo che sia al passo con un mondo profondamente cambiato”.
Così il vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Michele Bordo, intervistato oggi dalla Gazzetta del Mezzogiorno.