“Premesso che da fonti giornalistiche si apprende di oltre trenta operatori culturali sulmonesi, dalle associazioni culturali, ai centri studio, fino alle testate giornalistiche che hanno sottoscritto una lettera aperta indirizzata, fra gli altri, al ministro della Cultura, Dario Franceschini, al prefetto dell’Aquila, Cinzia Teresa Torraco, e alla sindaca della città peligna, Annamaria Casini; lettera con la quale auspicano la revoca della decisione di chiusura dell’Archivio di Stato. Quattro dei cinque addetti dell’ente infatti, andranno in pensione entro il 2021 e l’Istituzione rischia la chiusura per mancanza di personale. L’archivio, attivo in città dal 1960, custodisce notevoli patrimoni documentali di altissimo valore, relativi alla storia della città di Sulmona, del suo circondario peligno-subequano-altosangrino e negli anni ha svolto un ruolo centrale nella ricerca storica del territorio. Le associazioni pertanto auspicano l’immediata revoca della decisione e al contempo sollecitano l’assunzione di ogni opportuna iniziativa per il potenziamento dell’archivio.