“Siamo molto soddisfatti nel constatare, dentro il Pnrr presentato dal presidente del Consiglio Draghi, la presenza di un capitolo denominato “Infanzia”. Questo è quello che a gran voce abbiamo chiesto per mesi, lavorando nell’Intergruppo parlamentare Infanzia e Adolescenza, e in ultimo attraverso una apposita mozione, a prima firma Lattanzio, che è andata in aula la scorsa settimana. Come da noi richiesto il Pnrr dà rilievo alle politiche per i ragazzi e i bambini, delineando una serie di misure volte anche a colmare il divario rispetto al resto d’Europa e a intervenire sulla questione della povertà educativa. Tra le altre cose, prevede €4,6 miliardi per gli asili nido e le scuole dell’infanzia, al fine di garantire l'accesso a servizi di assistenza all'infanzia e colmare i divari territoriali, lo stanziamento di fondi per l’estensione del tempo pieno scolastico e per il potenziamento delle infrastrutture sportive a scuola. E in particolare promuove l’attività motoria nella scuola primaria, in funzione di contrasto alla dispersione scolastica. Inoltre prevede €1,1 miliardi per il potenziamento delle competenze quantitative, tecnologiche e linguistiche nelle scuole. Infine, €30 milioni sono destinati alla diffusione di conoscenze sul cambiamento climatico e le sfide ambientali, con particolare attenzione all’ambiente scolastico. Come Democratici abbiamo molto insistito sui progetti relativi ad asili, lotta all’abbandono scolastico, contrasto alla povertà educativa che dovranno avere un forte impatto in termini di riduzione dei divari territoriali, aggredendo uno dei fattori strutturali di ritardo in alcune regioni. Tutte questioni sulle quali abbiamo chiesto attenzione e sulle quali abbiamo portato contributi.
Rivendichiamo questo risultato, frutto di un lungo lavoro di ascolto con centinaia di realtà del terzo settore che si occupano del tema, che rappresenta un cambio di paradigma fondamentale perché finalmente i bambini e le bambine diventano soggetti attivi per lo Stato e i provvedimenti che li riguardano non vengono più inseriti sotto le politiche di genere o per la scuola ma hanno dignità piena”
Così in una nota i deputati del Partito Democratico Paolo Lattanzio e Paolo Siani, coordinatori dell’Intergruppo parlamentare Infanzia e Adolescenza.