“E’ sempre più evidente, e ha fatto bene il Governatore Ignazio Visco a sottolinearlo, che a livello europeo cresce la necessità di una capacità di bilancio comune, garantita da entrate autonome, decisiva per un avanzamento delle politiche europee verso una vera unione politica”. Lo ha detto il presidente della commissione Bilancio della Camera, Fabio Melilli, commentando le Considerazioni finali del Governatore Ignazio Visco alla Relazione annuale di Bankitalia.
“Il Governatore della Banca d’Italia – ha ricordato Melilli - nella sua relazione annuale ci ha ricordato le drammatiche conseguenze della pandemia nel mondo. Oltre alle vittime, dopo 20 anni torna a salire il numero delle persone in povertà estrema, il 10 per cento della popolazione, 100 milioni in più nell’ultimo anno. La dimensione globale della pandemia accresce il ruolo della cooperazione internazionale, che gioca un ruolo decisivo perché si possano registrare progressi che riguardino tutti i Paesi, condizione essenziale per uscire dalla crisi in modo definitivo”.
“Sui mesi successivi alla pandemia, trova conferma, nelle considerazioni del Governatore, l'efficacia delle misure poste in essere dal governo precedente, sia sul versante del fabbisogno di liquidità delle imprese sia sul sostegno dei redditi disponibili delle famiglie. I dati esposti nella relazione ci ricordano che in Italia oltre 3 milioni di giovani tra 15 e 34 anni non sono occupati ne’ impegnati in un percorso di istruzione, che le imprese con meno di 10 dipendenti occupano quasi il 50% degli addetti, il doppio di Francia e Germania, che in questo tempo di pandemia la quota di reddito destinata ai risparmi ha superato il 15 per cento, il doppio del 2019. La correzione di tali elementi resta l'obiettivo principale dell'agire pubblico ed il Next Generation Eu rappresenta certamente il principale strumento per cambiare in meglio il nostro paese e l’Europa”.