“Il Polo Scientifico di Sesto Fiorentino è un fiore all'occhiello della nostra Università e del sistema di formazione accademica del nostro Paese. Un luogo di studio e di relazioni che coinvolge quotidianamente migliaia di persone tra studenti, docenti ed altri lavoratori. Da troppo tempo si chiede che quel Polo sia meglio collegato alla città di Firenze ed al centro di Sesto Fiorentino. E’ evidente che le scelte trasportistiche sulle medie distanze devono tenere conto di numerosi fattori ed innanzitutto del tempo di percorrenza tra i due capolinea che rendano il mezzo non solo efficiente, ma anche concorrenziale. Quindi è evidente che studiare bene il tracciato sia condizione fondamentale per il successo di questo investimento così ingente”.
Lo dichiara Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo Pd in commissione Cultura della Camera.
“Nel novero delle valutazioni - prosegue l’esponente dem - non possiamo tenere fuori la questione della centralità di un polo di formazione d'eccellenza come il nostro polo Scientifico. Che anzi, meglio collegato, potrebbe trovare un’ulteriore centralità non solo a livello accademico, ma anche urbanistico. La soluzione proposta dal presidente Giani, con la staffa di penetrazione a 200 metri dal Dipartimento di Chimica e dall'area di Ricerca del CNR è convincente in quanto tiene conto di tutti questi elementi, trovando una sintesi equilibrata che mette insieme tutte le esigenze. Anche perché utilizza una direttrice stradale già esistente facilitando anche la fase di realizzazione”.
“Per questo - conclude Di Giorgi - sento di fare un appello a tutte le parti in causa, comuni e Ateneo in primo luogo, di sedersi ad un tavolo per trovare in maniera condivisa la migliore soluzione possibile per tutta l'area metropolitana di cui il Polo scientifico è, ed ancor più vuole essere a tutti i livelli, un cardine nevralgico”.