“Le immagini di Patrick Zaki finalmente libero ci riempiono di gioia e ci rassicurano nella battaglia che le istituzioni, accanto a tante migliaia di cittadini, hanno portato avanti per lui. Non lo abbiamo mai lasciato solo: io stesso fui il primo a presentare un’interrogazione parlamentare ormai 22 mesi fa. Va ringraziato il Governo italiano per la pressione diplomatica esercitata in questi mesi. La battaglia non è finita bisogna ora agire perché cadano tutte le accuse e Patrick possa tornare a studiare a Bologna. Un impegno che non abbandoneremo non solo per Patrick, ma anche per chiedere all’Egitto di consegnare gli ufficiali dei servizi egiziani accusati dell’uccisione di Giulio Regeni. Solo così possiamo difendere fino in fondo i diritti civili che sono alla base della nostra identità di paese libero e democratico e che ispirano da sempre la nostra politica estera”.
Lo ha detto oggi Andrea De Maria, deputato Pd e segretario d’Aula, intervenendo in apertura dei lavori della seduta della Camera.