Dichiarazione di Chiara Braga, deputata del PD e Responsabile Transizione Ecologica del Partito Democratico.
“In tempi di crisi energetica aggravata dalla guerra in Ucraina è ancora più importante riaffermare i principi del risparmio energetico e di stili di vita sostenibili. In questo quadro si colloca la proposta di legge, di cui sono prima firmataria, volta a istituire la Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, da celebrare ogni 16 febbraio. La data ricorda l'entrata in vigore, nel 2005, del Protocollo di Kyoto, il trattato internazionale che pone al centro delle politiche ambientali la questione del cambiamento climatico. L’iniziativa legislativa trae spunto dalla mobilitazione promossa dalla trasmissione radiofonica “Caterpillar” di Radio2 che anche per quest’anno, il prossimo venerdi 11 marzo, organizza la manifestazione «M'illumino di meno – Giornata del risparmio energetico». In questi 18 anni migliaia di cittadini, istituzioni, associazioni e imprese hanno partecipato spegnendo simbolicamente le luci non indispensabili, per promuovere l'utilizzo più razionale dell'energia e adottando azioni virtuose per l'ambiente. La Giornata nazionale, prevista dalla legge che oggi inizia il suo iter in Commissione Ambiente alla Camera, consentirebbe di richiamare l’attenzione di cittadini e istituzioni sull’importanza di azioni individuali e collettive capaci di innescare processi e modelli virtuosi per il clima e per l’ambiente, accompagnando le misure più strutturali e urgenti che il Governo sta mettendo in campo per affrontare la crisi energetica e quella climatica, in coerenza con gli obiettivi europei stabiliti dal Green Deal al 2030 e al 2050”. Ne dà notizia l’On. Chiara Braga, deputata del PD e Responsabile Transizione Ecologica del Partito Democratico.