“Condivido l’appello delle Associazioni dei consumatori: servono servizi bancomat a costi ridotti e trasparenti.
Da diversi mesi è in discussione una riforma del modello dei costi dei prelievi su circuito Bancomat, in particolare quelli effettuati da utenti su banche diverse da quella del proprio conto corrente. Le nuove modalità comporterebbero un un risparmio medio per il consumatore pari a 0,30 centesimi su circa 500 milioni di operazioni annue per oltre 150 milioni di euro di costi in meno a carico degli utenti.
E contestualmente le banche saranno incentivate a installare più sportelli automatici, dotati di servizi sempre più innovativi, anche nelle zone soggette a desertificazione bancaria.
Mi auguro che BANCOMAT SPA incontri presto le Associazioni per definire prima del 31 ottobre una comunicazione chiara e trasparente sulla nuova modalità che garantisca un più alto livello di trasparenza delle nuove condizioni applicate”. Lo dichiara in una nota il componente Pd della Commissione Banche, Umberto Buratti.