Dichiarazione dei deputati del Pd Ilenia Malavasi e Gian Antonio Girelli
“I farmaci scarseggiano nelle nostre farmacie, complici anche l'influenza e il Covid. Si fanno fatica a trovare antinfiammatori, antipiretici, alcuni tipi di antibiotici, cortisonici per l'aerosol, prodotti per la tosse. Un problema molto serio che il neo costituito “tavolo permanente sull’approvigionamento” non può , se non indirizzato adeguatamente, risolvere. “ E’ quanto hanno detto stamane in aula, nel corso del question time, i deputati del Partito Democratico Ilenia Malavasi e Gian Antonio Girelli. Al ministro Orazio Schillaci, i deputati del Pd hanno sottolineato che “se ben venga l’istituzione del tavolo, ora occorre individuare e perseguire precisi obiettivi, a cominciare dall’informazione, utile a favorire gli acquisti dei farmaci generici e ad evitare le scorte inutili da parte dei cittadini.” Per Malavasi e Girelli “dal tavolo dovrebbero emergere innanzitutto informazioni precise sull'entità del fenomeno, sulla scarsità dei materiali, compresi quelli per il confezionamento, sul reperimento dei principi attivi, per i quali dipendiamo per il 74% da altri paesi, Cina compresa. Non si può continuare cosi. È un tema italiano ed europeo che va subito affrontato, con un riforma complessiva e non con misure parziali e inadeguate”. Infine, hanno concluso i deputati Malavasi e Girelli, “c’è il tema di un forte investimento in termini di ricerca e di controllo della commercializzazione, perché è il caso di fare una riflessione sul ruolo che il pubblico deve avere in partite come queste. Noi non siamo contro l’attività privata, ma siamo perché determinate attività, che sono legate alle garanzie e ai diritti dei cittadini, devono essere sotto il controllo dello Stato. Quello che ci auguriamo è un decalogo molto puntuale, che possa affrontare, in tempi più brevi possibili, quelle che sono le vere emergenze e che possono diventare davvero molto impattanti sulla vita dei cittadini e sulla responsabilità dei governi. Lo Stato ha il diritto di garantire accesso ai medicinali di cui i cittadini hanno bisogno a prezzi accessibili.“