“Con il cosiddetto Ddl Anziani, giunto alla Camera blindato e dove abbiamo registrato la bocciatura di tutti i nostri emendamenti, la maggioranza di destra proprio all’articolo 1 ha deciso di eliminare la figura del caregiver. Una scelta ingiusta e sbagliata, poiché il caregiver ha assunto da sempre una funzione sociale importantissima. In particolare ha contribuito, prestando tra l’altro la sua opera gratuitamente, a difendere quel diritto fondamentale rappresentato dalla libertà individuale della persona e della sua autodeterminazione. Ancora una volta, come sempre accaduto in questi circa sei mesi in cui abbiamo visto agire la destra, assistiamo alla dimostrazione da parte del governo di insensibilità ai problemi che riguardano le persone in difficoltà, gli anziani e coloro che vivono con disabilità. Il governo Meloni ha deciso di abbandonare questi cittadini al loro disagio. Gli emendamenti che avevamo presentato intervenivano a migliorare il testo, ad inserire misure utili che purtroppo erano già state bocciate in commissione. I diritti delle persone anziane e dei disabili devono essere garantiti in una società civile e democratica. E invece, anziché coordinare, organizzare e rendere più efficaci le figure del caregiver, queste vengono eliminate. Un grave errore”.
Lo dichiara la deputata del Pd, Maria Stefania Marino.