Caregiver: Malavasi, governo manca di rispetto a milioni di famiglie
Pd presenta interrogazione a prima firma Ilenia Malavasi
Pd presenta interrogazione a prima firma Ilenia Malavasi
Dichiarazione di Marco Furfaro, capogruppo Pd in commissione Affari Sociali e della segreteria nazionale del Pd
“Giorgia Meloni si erge a paladina della famiglia, quando non ha fatto nulla su nidi, congedi paritari, occupazione femminile, caregiver. Si è occupata di famiglie solo per togliere diritti a quelle arcobaleno, iniziando una vera e propria persecuzione, in pieno stile Orbán”. Lo scrive su X il deputato del Pd, Alessandro Zan, commentando le parole della premier Meloni a Budapest.
“Con il cosiddetto Ddl Anziani, giunto alla Camera blindato e dove abbiamo registrato la bocciatura di tutti i nostri emendamenti, la maggioranza di destra proprio all’articolo 1 ha deciso di eliminare la figura del caregiver. Una scelta ingiusta e sbagliata, poiché il caregiver ha assunto da sempre una funzione sociale importantissima. In particolare ha contribuito, prestando tra l’altro la sua opera gratuitamente, a difendere quel diritto fondamentale rappresentato dalla libertà individuale della persona e della sua autodeterminazione.
“È un segnale importante di attenzione da parte del Governo l’approvazione dell’ordine del giorno a mia firma che invita il Governo ad inserire nei livelli essenziali delle prestazioni sociali per la non autosufficienza, anche i servizi di sollievo domiciliari ai familiari che con continuità si prendono cura delle persone non autosufficienti.”
Lo afferma in una nota l’on. Luca Rizzo Nervo, membro della Commissione Affari Sociali della Camera.
“L’aggiornamento delle raccomandazioni sui gruppi target della vaccinazione è finalmente un passo positivo che pone chiarezza sulle priorità vaccinali. Innanzitutto identifica le persone con disabilità grave riconducibili ai sensi della legge 104, garantisce la vaccinazione ai conviventi, o caregiver, e per coloro che sono maggiormente a rischio per danno d’organo preesistente o compromessa risposta immunitaria.
“Nella discussione sull'ultimo Decreto Covid, in corso alla Camera, il governo ha recepito un mio ordine del giorno che invita ad ‘inserire tra le categorie prioritarie da vaccinare’, dopo la prima fase che riguarda sanitari e ultraottantenni, ‘le persone disabili gravi non autosufficienti, immunodepresse, affette da malattie rare nonché le persone che convivono con loro e che svolgono funzioni di assistenza continuativa (caregiver), particolarmente nei casi cui la persona assistita non possa ricevere il vaccino a causa dell'età o della patologia’”.
“La recente mobilitazione di Erika Borellini, studentessa caregiver di Carpi, ha portato all'attenzione un problema che non può vederci indifferenti, quello della figura del caregiver. La sua battaglia, che ha trovato ampio spazio sulla stampa locale e nazionale, è emblematica di un vuoto normativo che va colmato rapidamente.
"Con il via libera della commissione Bilancio del Senato all'emendamento alla manovra che istituisce un Fondo per i caregiver familiari, stanziando 60 milioni di euro nei prossimi tre anni, si fa un passo in avanti importantissimo sul fronte dell'assistenza rivolta a tutte quelle famiglie che hanno bisogno di un'assistenza qualificata per un proprio caro". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd, Vanna Iori.