Dichiarazione on. Ubaldo Pagano, capogruppo Pd in commissione bilancio
A confermare le perplessità che abbiamo espresso in Commissione Bilancio nelle ultime settimane sulla conversione dei crediti in titoli di stato arrivano i rilievi della Ragioneria Generale . Secondo la nuova norma partorita dalla maggioranza, come ribadisce appunto la RGS, i crediti fiscali convertiti si trasformeranno in minore capacità di spesa per il bilancio dello Stato. Con le modifiche apportate da questo Governo, però, non solo si continua a puntare su uno strumento inutilizzabile, perché poco conveniente, ma si vuole addirittura ipotecare le scelte di politica economica della prossima legislatura, visto che furbamente il nuovo meccanismo ha decorrenza a partire dal 2028. Insomma, con una sola mossa si compiono tre errori: non si fa nulla per risolvere il problema dei crediti incagliati dei bonus edilizi, ci si incaponisce su una soluzione assolutamente inefficace e adesso ci si arroga anche il diritto di mettere la camicia di forza al prossimo Parlamento eletto e al Governo che ne risulterà. Che dire? che ci troviamo davanti alla dimostrazione plastica della totale impreparazione della destra”