“Il ministero dell’Ambiente blocchi la tassa per accedere alle secche della Meloria di Livorno ed in tutte le aree marine protette del paese, almeno per i residenti”: è quanto chiede in una interrogazione parlamentare il capogruppo Pd in Commissione Ambiente della Camera Marco Simiani.
“L’introduzione di questa gabella, oltre a rappresentare di fatto una nuova imposta per la popolazione locale e una limitazione alle attività di carattere ambientale svolte, potrebbe avere anche problematiche di caratteristiche burocratico. È infatti probabile se non certo che le richieste di utilizzo dell'area (oltre 2300 lo scorso anno) potrebbero subire ritardi in fase di esame. La Regione Toscana, su sollecitazione del consigliere Francesco Gazzetti, ha cercato con l'assessora Monni di rappresentare le istanze e le richieste emerse dal territorio ma il Ministero, almeno sino ad oggi, si dimostrato indisponibile ad ascoltarle. Un atteggiamento inspiegabile e che non può essere accettato supinamente. Ecco perché chiediamo al ministro Picchetto Fratin di rivedere questo atteggiamento con atti concreti a partire dalla sospensione, almeno per il 2023, dell'entrata in vigore del pagamento di questa tassa, anche al fine di evitare che impedimenti o rallentamenti burocratici dovuti alla lavorazione delle richieste possano comprometterne la fruibilità nel periodo estivo”, conclude Marco Simiani.