"L'approfondimento tecnico fornito dall'Ufficio Parlamentare di Bilancio sull'autonomia differenziata rappresenta l'ennesima bocciatura senza appello del ddl Calderoli. Si evidenzia infatti il rischio di come la frammentazione e la proliferazione di normative differenziate possano incidere su imprese e lavoratori creando squilibri e aggravando i divari. È evidente che il Mezzogiorno, con quel tipo di riforma , rischia di risultare poco attrattivo per investimenti di qualità, vedendo di conseguenza accentuato il pericolo, già ormai molto alto, di una desertificazione del suo tessuto industriale e produttivo a discapito dei livelli occupazionali. Chiedo ai colleghi parlamentari del Mezzogiorno eletti nelle fila del centrodestra se alla luce di questi elementi terzi ritengano ancora di sostenere questa assurda riforma. Il Pd si opporrà a questo disegno antistorico, sia in Parlamento che nel paese, a partire dalla mobilitazione nazionale che terremo a Napoli il 14 e 15 luglio per difendere il sud, la coesione e l'unità nazionale". Così il deputato e responsabile Sud e Coesione della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino.