“Areus, l'Azienda regionale emergenza urgenza della Sardegna, dopo l'atto discriminatorio di mancata assunzione compiuto nei confronti di una giovane donna vincitrice di un concorso per collaboratore professionale infermiere, si arrampica sugli specchi per tentare di giustificare l'ingiustificabile. Al momento della visita medica preassuntiva la donna in questione, visto lo stato di gravidanza di tre mesi, era risultata idonea con le sole limitazioni del 118 e delle ore notturne. Peraltro, già precedentemente su richiesta della stessa Areus aveva accettato l'incarico. Non è vero, quindi, che nessuno sapesse che fosse in stato di gravidanza e quando si parla di pari opportunità non ci si riferisce solo al rapporto di genere, ma anche a situazioni come quelle denunciate. I codici e le regole bisognerebbe conoscerle prima di mettere nero su bianco decisioni così delicate. Areus annuncia ora che sta valutando la possibilità di assumere la donna con altra mansione. Un consiglio: lo faccia subito senza tentennamenti e assuma quella donna transitoriamente con altro ruolo in attesa di poter riprendere quello che vergognosamente le è stato tolto”.
Lo dichiara il deputato Pd della commissione Bilancio, Silvio Lai.