"Grande gioia per la decisione del Parlamento europeo di assegnare la più alta onorificenza a Mahsa Amini e al movimento "Donna, vita, libertà". L'uccisione di Masha, dopo l'arresto perché non portava il velo come la legge del regime di Teheran obbliga a fare, è stata la scintilla dalla quale è nato un grande movimento animato dalle donne e che è stato in grado di coinvolgere larghissime fette della popolazione iraniana. Un movimento che continua a lottare nonostante la pesantissima repressione da parte del regime con ferimenti, arresti, torture, uccisioni". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata del Partito Demogratico e presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo. "Dopo il Nobel per la Pace all'attivista Narges Mohammadi, - conclude Boldrini - il premio Sacharov a Mahsa Amini e a 'Donna, vita, libertà' è un tributo necessario alla lotta per la libertà, l'uguaglianza e i diritti".