Il Tribunale di Padova ha dichiarato inammissibili i ricorsi contro gli atti di registrazione dei bambini figli di due mamme.
Rachele Scarpa, deputata PD, da sempre vicina alle istanze della comunità LGBTQIA+, dichiara: “Finalmente una bella notizia! Dopo mesi in cui il futuro di decine di bambini e famiglie è rimasto appeso a un filo, il Tribunale ha riconosciuto l’infondatezza dei ricorsi che volevano cancellare con un colpo di penna una delle mamme dalla vita dei propri figli. Un importante passo avanti contro la regressione discriminatoria sulla pelle dei più piccoli a cui questo governo, con le sue direttive e scelte, vorrebbe condurci. Da Padova possiamo ora dirci ottimisti, ma dobbiamo rimanere vigili e spingere per una legge che tuteli appieno tutte le famiglie. Un ringraziamento e un plauso al Sindaco Giordani e all’amministrazione di Padova per aver voluto sostenere questa battaglia di civiltà e di umanità con coraggio, senza mai tentennare.”