Chiedevano più fondi a ONG e pieno riconoscimento Agenzia Onu per rifugiati
“Abbiamo votato si alle nuove missioni, ma reputiamo estremamente sbagliato è grave che il governo abbia bocciato la nostra raccomandazione a ripristinare i fondi per le Ong italiane che operano in Palestina e in Israele, così come i contributi nell’anno in corso all’UNRWA (United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees in the Near East), per consentire agli operatori di pace di aiutare concretamente la popolazione sui territori, garantendo altresì l’accesso illimitato alle cure - anche alla luce dello sblocco da parte della Commissione europea di una prima tranche da 50 milioni- di euro degli 82 previsti per il 2024- all'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa), dopo che, a bfine gennaio, aveva sospeso il suo sostegno all’agenzia in seguito alle accuse riguardo il coinvolgimento di 12 membri del personale negli attacchi di Hamas di ottobre scorso. Pur tenendo conto dei limiti di UNRWA e chiedendo che l’inchiesta ONU porti a chiarezza rispetto al coinvolgimento dei dipendenti, la sospensione dei fondi UNRWA comporterebbe altri danni. Lo ha ribadito anche la Commissione per tramite del commissario Varhelyi ”. Così la deputata democratica, Lia Quartapelle.