“Non siamo assolutamente soddisfatti delle risposte del governo su questa delicata fase di passaggio dal mercato tutelato al mercato libero di gas ed energia elettrica. Non abbiamo ricevuto garanzie sull’applicazione né di una prassi più favorevole al consumatore per i prezzi delle forniture, né sulle comunicazioni ai clienti. Il passaggio al mercato libero riguarda un terzo delle utenze e i rischi di una mancanza di adeguata informazione non sono stati segnalati solo dal gruppo del Pd, ma dalla stessa commissione Attività produttive, in particolare con il parere al decreto ministeriale dello scorso giugno. In tutti questi mesi non vi è stata una campagna in grado di rendere consapevoli in maniera compiuta gli utenti. Del resto, lo stesso annuncio di oggi del ministro Pichetto Fratin, sempre in risposta ad una nostra domanda, che la campagna partirà nelle prossime settimane, è la dimostrazione fattuale che ci troviamo di fronte a un ritardo importante e che è necessario adesso accelerare. Così come crediamo sia necessario e fondamentale l’attenzione che deve garantire il governo, oltre all’attività di monitoraggio da parte dell'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente”.
Così il capogruppo del Partito democratico in commissione Attività produttive alla Camera, Vinicio Peluffo, in replica alla risposta del governo all’interrogazione di cui è primo firmatario.