Bollette: Peluffo, tutelare famiglie, non penalizzare vulnerabili
“L’audizione del presidente di Arera, Stefano Besseghini, che abbiamo chiesto con grande decisione, è stata molto utile.
“L’audizione del presidente di Arera, Stefano Besseghini, che abbiamo chiesto con grande decisione, è stata molto utile.
Il governo ha rifiutato di prendersi qualsiasi impegno per la proroga del regime di maggior tutela nel mercato dell'energia elettrica e del gas per i clienti domestici. Uno schiaffo in faccia a 10 milioni di famiglie che dal primo gennaio vedranno aumentare le bollette di luce e gas, mentre fanno già fatica a sopportare gli aumenti dei prezzi dei beni di consumo causati dall’inflazione.
“Il re è nudo. Il voto di fiducia non viene apposto per fermare un’ipotetica azione di ostruzionismo dell’opposizione, ma soltanto a causa e per nascondere le divisioni all’interno della maggioranza, come ad esempio sulla questione della proroga del servizio di maggior tutela che interessa circa dieci milioni di italiani. I Gruppi di opposizione, infatti, nel loro complesso avevano presentato circa sessanta emendamenti. Il Partito Democratico, ad esempio, solo venti.
Dichiarazione on. Christian Di Sanzo, deputato Pd
“Sul decreto Rigassificatori avevamo chiesto al Governo delle misure ragionate per sostenere veramente i territori e la transizione ecologica. Avevamo offerto e chiesto collaborazione, ma nei lavori di commissione abbiamo trovato solo chiusura da parte della maggioranza”. Lo afferma l’On. Christian Di Sanzo, deputato del PD, membro Commissione Ambiente della Camera nella dichiarazione di voto sul decreto su rigassificatori e aiuti sulle bollette.
"Con la soppressione degli oneri di sistema il governo ha di fatto aumentato le bollette energetiche dei cittadini che sono salite mediamente di circa il 20 per cento. Lo stesso governo però, sempre con il decreto Bollette, ha ridotto di oltre 400 milioni il contributo di solidarietà sugli extraprofitti che spetta alle imprese energetiche.
"Nuove risorse alle imprese per incentivare l'autoproduzione da fonti rinnovabili, a partire dalla promozione di misure idonee per favorire la loro adesione alle comunità energetiche": è quanto chiedono i deputati del Pd, Simona Bonafè e Marco Simiani, in una interrogazione al ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
“Sconto del 50 per cento per le bollette di famiglie e imprese dei comuni geotermici”: è quanto chiede un emendamento del Pd al Decreto Aiuti Ter, sottoscritto dai deputati eletti in Toscana del Pd Marco Simiani, Simona Bonafè, Laura Boldrini, Emiliano Fossi, Federico Gianassi e Christian Di Sanzo. Il provvedimento verrà sostenuto a Palazzo Madama dai senatori toscani del Partito Democratico Dario Parrini, Ylenia Zambito e Silvio Franceschelli.
“In questa campagna elettorale ci siamo confrontati tante volte con la dura realtà di chi fa fatica ad arrivare a fine mese ed è in enormi difficoltà nel pagare le bollette. Nessuno che abbia chiesto di aumentare il tetto del contante a 10.000 euro, una cifra che milioni di pensionati non riescono a mettere insieme in un anno intero. La destra ancora una volta dimostra di illudere quello che definisce il popolo e alla prima occasione annuncia una misura che guarda ad altri e non risolve i problemi di chi è in difficoltà.
“Il rigassificatore di Piombino è necessario per garantire la sicurezza energetica della Toscana e dell’Italia: è ora altrettanto urgente varare una serie di norme e risorse capaci di produrre efficaci e rapide ricadute positive per famiglie ed imprese del territorio”: è quanto dichiara la deputata Pd Simona Bonafè annunciando la presentazione, sia a Montecitorio che al Senato, di una proposta di legge su tale tematica da parte dei parlamentari del Partito democratico eletti in Toscana.
"Gli interventi di sostegno alla popolazione per compensare il caro energia contemplino anche la riduzione delle accise su tutti i prodotti petroliferi per uso per riscaldamento domestico, che in Sardegna riguardano due terzi dei consumi. Il governo dedichi una particolare attenzione all'abbattimento delle spese aggiuntive sostenute dall'isola a causa della crisi energetica". Lo dichiara il deputato dem Gavino Manca, commentando le risposte fornite mercoledì scorso dal premier Draghi nel Question time dalla Camera.