“I ministri dell’Agricoltura e della Salute conoscono il rapporto dell’Oms del 13 giugno che denuncia la pericolosità degli alimenti ultra processati tanto da inserirli tra le quattro cause responsabili a livello globale, insieme a tabacco, combustibili fossili e alcol, di 19 milioni di morti all’anno, di cui 2,7 milioni in Europa? Sembrerebbe proprio di no od ancor peggio che possano essere d’accordo con il Crea, istituto di Ricerca del Ministero dell’Agricoltura, che ha evidenziato, in un report ufficiale, il fatto che la campagna contro i cibi ultra processati sta prendendo troppo il sopravvento e che sarebbe utile convincere i consumatori che i cibi ultra processati sono più sani di quelli naturali. Il Crea, inoltre, in aperto contrasto con l’Oms, invita il governo e le istituzioni europee a non utilizzare o riconsiderare criticamente la terminologia ‘alimenti ultra processati’”.
Con una interrogazione presentata dal capogruppo Pd, Stefano Vaccari, e dai deputati dem della commissione Agricoltura, Evi, Forattini, Marino e Rossi, si chiede ai ministri Lollobrigida e Schillaci, paladini di facciata del cibo sano, di conoscere la loro valutazione sui cibi ultraprocessati a partire dall’invito rivolto dal Crea alle istituzioni e sui rischi da abuso sul loro consumo.
“L’Oms denuncia come il consolidamento di questi settori industriali e di altri, in un piccolo numero di potenti corporazioni transnazionali, abbia permesso loro di esercitare un potere significativo sui contesti politici e legali in cui operano e di ostacolare le normative di interesse pubblico che potrebbero incidere sui loro margini di profitto.
Ecco perché - segnalano i deputati Pd - attendiamo l’opinione dei ministri dell’Agricoltura e della Salute”.