• 20/06/2024

“La provincia di Caltanissetta e tutta la Sicilia sta vivendo uno stato di siccità estrema. Verrà il momento in cui affronteremo le gravi responsabilità del governo Regionale e tutta l’inadeguatezza del governo nazionale, che a maggio ha deciso di stanziare appena 20 milioni di euro. Ora, però, dobbiamo agire con urgenza e chiediamo al governo fondi straordinari per mitigare gli effetti di questa crisi sui cittadini e sulle imprese”. Così il deputato dem Peppe Provenzano, ex ministro per il Sud, che ha depositato un’interrogazione urgente al ministro Salvini sullo stato di emergenza siccità in Sicilia, sottoscritta da tutti i deputati siciliani del Pd.

 

“Salvini – ha aggiunto l’esponente Pd - non ha avuto ancora la dignità di rispondere alle nostre richieste dello scorso marzo, quando si sapeva già che lo scenario era drammatico. In Parlamento abbiamo sollevato più volte il tema. Ma oggi gli invasi siciliani sono a secco. Il 70 per cento del territorio è a rischio effettivo di desertificazione. La maggioranza della popolazione vive in Comuni nei quali l'acqua è razionata. Nella provincia di Caltanissetta, in diversi comuni, la distribuzione d’acqua avviene ogni 6 giorni. Gli agricoltori hanno avuto cali delle rese tra il 70 e il 90 per cento. Gli allevatori temono di dover abbattere gli animali in assenza di acqua sufficiente per l’abbeveraggio”.

 

“Serve – ha concluso Provenzano - un’assunzione dì responsabilità del governo nazionale, che invece di rallegrarsi perché ‘per fortuna la siccità quest’anno colpisce molto più il Sud e la Sicilia’, come affermato da Lollobrigida, deve subito stanziare le risorse necessarie e intervenire per affrontare un’emergenza senza precedenti”.