“Se discutiamo solo degli aspetti oggettivi sulle condizioni dei carceri in Italia possiamo solo dire che il decreto portato avanti dal governo è parziale e non fa fronte a molti dei problemi che affliggono la detenzione in carcere. Mi riferisco in particolare ai deficit delle strutture e alla tragedia dei suicidi, già 50 nel 2024, di cui il Sottosegretario Della Vedova non ha fatto alcun accenno”. Lo dichiara il deputato dem Marco Simiani, Capogruppo in Commissione Ambiente, nell'interrogazione sulla condizione carceraria degli istituti penitenziari di Massa Marittima e Grosseto.
“Gli sforzi fatti dal governo sul personale penitenziario – continua Simiani - non sono sufficienti perché manca un 15% di nuove assunzioni per colmare il gap nel rapporto tra personale e detenuti che dovrebbe essere pari a 1,8 e oggi è 1,5. Nei carceri di Grosseto e Massa Marittima sono stati fatti degli investimenti legati alla progettazione degli scorsi anni, aspetti positivi legati alla riabilitazione e al recupero dei detenuti dalla cultura all'agroalimentare – i detenuti cucinano ciò che producono direttamente nel carcere -. Elementi fondamentali che non sono neanche sfiorati dalla risposta tecnica e di propaganda del Sottosegretario”.