“il castello di bugie di Giorgia Meloni cade anche sulle aliquote delle accise sul diesel e benzina. Sono lontani i tempi quando, nel 2019 diceva in video che era ‘uno scandalo’ che lo stato incassasse 35 euro di accise su un totale di 50 euro pagati alla pompa di benzina. Pretendeva e prometteva, con l’aria di chi la sa lunga, che le accise andavano progressivamente abolite. Ma il Psb, il piano strutturale di bilancio 2025-2029 parla chiaro e mette nero su bianco l’inganno che Giorgia Meloni sta perpetrando nei confronti degli italiani. Questo aumento è un vero e proprio tradimento verso i suoi elettori, è un colpo durissimo nei confronti di famiglie e imprese che si vedranno costretti a pagare 3 miliardi di euro in più a un governo che invece di colpire gli evasori, che anzi premia, preferisce fare cassa sui possessori di auto a gasolio e sul settore dell’autotrasportato. Il castello di menzogne con cui la premier ha costruito la sua ascesa verso Palazzo Chigi sta a poco a poco con evidenza franando. Meloni ha detto tutto e il contrario di tutto e gli italiani lo hanno capito”. Così la deputata dem Valentina Ghio, vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera.