"Sono al porto di Shengjin, in Albania, all'hotspot voluto dal governo italiano, dove si sta preparando la partenza dei 7 richiedenti asilo arrivati appena un paio di giorni fa. La nave è già giunta dall’Italia, dopo che i giudici di Roma hanno sospeso la convalida del trattenimento rimandando la decisione alla Corte europea di giustizia.
Altre sette persone sballottate dal Mediterraneo all'Albania e poi di nuovo dall’ Albania all'Italia: un sistema con evidenti falle che causa disfunzioni giuridiche, logistiche e umanitarie, oltre che un enorme spreco di risorse economiche sottratte ai reali bisogni delle italiane e degli italiani. Da quello che doveva essere un modello per l’Europa siamo arrivati all’ennesima prova di dilettantismo di questo governo.
Gli attacchi ai giudici dei due vicepremier sono vergognosi: è il governo che non rispetta la separazione dei poteri e tenta di scaricare sui magistrati la propria incapacità di gestire il fenomeno migratorio". Lo dichiara, dal porto di Shengjin, Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.