“Siamo molto preoccupati per l'approssimazione e la superficialità con cui si sta affrontando la vertenza Dema. Riteniamo indispensabile e urgente un chiarimento e un atto di trasparenza da parte del governo per voce del ministro delle Imprese e del Made Italy rispetto alle trattative e alle manifestazioni di interesse. Siamo a un punto delicatissimo e se si viene a conoscenza, dopo l'ultima riunione ministeriale, che vi sarebbero altre manifestazioni di interesse, come sostiene, con prove documentali, il sindacato, e che ciò, proprio in quella sede, non sarebbe emerso, allora, davvero, ci troveremmo in presenza di un pericoloso cortocircuito che può solo arrecare danno ai lavoratori. Il Partito Democratico, e lo farà con un atto di sindacato ispettivo, chiede che si faccia chiarezza e che il governo si assuma le proprie responsabilità anche sul ‘non detto’ e che ci si adoperi affinché venga individuata la soluzione più utile e funzionale al rilancio industriale e alla salvaguardia dei livelli occupazionali per Dema”. Così in una nota congiunta i deputati dem Marco Sarracino, responsabile nazionale Sud e Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro.