• 13/02/2025

Colpisce anche lotta a violenze di genere

“Una norma norma sbagliata, grave e pericolosa” così il capogruppo democratico nella commissione giustizia della Camera, Federico Gianassi commenta la riforma della normativa sulle intercettazioni. “La decisione di introdurre un limite così stringente alla durata delle intercettazioni, persino per reati gravissimi come l’omicidio - prosegue Gianassi - rischia di compromettere la capacità dello Stato di reprimere i crimini e individuarne i responsabili. Ancora più preoccupante è l’applicazione di questa norma ai reati del codice rosso, su cui il governo si era invece impegnato a prevedere un’eccezione, rappresenta un grave passo indietro nella lotta contro la violenza di genere, minando strumenti fondamentali per la protezione delle vittime e il perseguimento dei colpevoli. Il fatto che tutti i nostri emendamenti siano stati bocciati è un ulteriore forzatura, il governo continua a non ascoltare e a trattare la giustizia con una logica ideologica e punitiva, quando invece servirebbero serietà, equilibrio e senso di responsabilità”, conclude Gianassi.