Dire: Di Biaase, presenti al sit-in per chiedere di annullare i licenziamenti

  • 08/01/2024

"Oggi dovevamo essere qui per difendere i giornalisti dell’Agenzia Dire licenziati e sospesi ingiustamente. Con questa manifestazione esprimiamo la nostra solidarietà ai lavoratori coinvolti e chiediamo di ritirare i licenziamenti e le sospensioni illegittime. Sono atti gravissimi, comunicati la notte di Capodanno senza preavviso. E’ a rischio la continuità aziendale di una delle agenzie di stampa più attive nel panorama nazionale. Auspico che il Governo non resti a guardare e si attivi subito per convocare le parti e trovare una soluzione a tutela di tutti i dipendenti coinvolti".

Editoria: Graziano, sulla Dire governo intervenga subito per trovare soluzione

  • 08/01/2024

“Responsabilità di editori ed imprenditori non possono ricadere sui lavoratori. In particolare oggi sono qui a fianco dei giornalisti della Dire per dire no a licenziamenti e sospensioni. Non vogliamo che cessi una cosi peculiare ed importante attività di informazione svolta da giornalisti preparati e dediti alla professione. L’editore riapra tavolo di confronto con sindacati e il governo si attivi velocemente per risolvere la questione”. Lo dichiara Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione di Vigilanza sulla Rai, a margine del sit in alla Dire questa mattina.

Editoria: De Maria e Ruotolo, Interrogazione parlamentare sulla vertenza Dire

  • 08/01/2024

"La crisi aziendale che ha investito l'Agenzia di stampa Dire ha conosciuto un ulteriore aggravamento con la decisione della società editrice, Com.e, di procedere al licenziamento di 14 dipendenti. Il Dipartimento dell'editoria della Presidenza del Consiglio ha sospeso l'erogazione dell'ultima tranche dei fondi pubblici per il 2023, nonché la ammissione della Dire al nuovo bando di finanziamento pubblico.