Capitale della cultura: Iacono, Giuli difende amministratori ‘amici’ ma ad Agrigento situazione è fuori controllo

  • 11/06/2025

Il ministro Giuli riconosce apertamente le gravi inadempienze e le evidenti criticità nell'organizzazione di Agrigento Capitale Italiana della Cultura. Tuttavia, cerca di giustificare l'operato di amministratori “amici” con argomentazioni che risultano fuori luogo e decisamente di cattivo gusto.

La Regione Sicilia, da parte sua, sembra non aver compreso fino in fondo la portata di questo anno speciale, che avrebbe potuto rappresentare una svolta storica per la città.