Veronafiere: Boccia, da Sboarina atto di arroganza contro donne e contro la città
“Sembra impossibile, ma per il sindaco Sboarina una città come Verona non ha donne all’altezza di far parte del Cda di Veronafiere. Le sue nomine (14 e tutti maschi) sono un atto di arroganza verso le donne e verso la città, oltre a una mancanza di rispetto delle regole. Un atteggiamento inaccettabile a pochi giorni dal voto, una vera e propria scorrettezza che calpesta elettrici ed elettori di una città che merita certo di meglio”. Lo dichiara Francesco Boccia, responsabile Autonomie ed enti locali Pd