Dl Rave: Zan, filo nero tra norme securitarie e celebrazioni nostalgiche
“Il governo italiano, forse ispirato dalla poco italica festa di Halloween, emanava il 31 ottobre, come suo primo atto un vero e proprio mostro giuridico. Un decreto non per affrontare l’inflazione galoppante, il caro bollette o dare sostegno a famiglie e imprese, ma ufficialmente per impedire il divertimento cosiddetto illegale. La notizia di un rave party a Modena, fatto tanto grave e drammatico da far riunire in fretta e furia tutto il consiglio dei ministri, produce un decreto d’urgenza, priorità della presidente del Consiglio Meloni e dei suoi alleati.