extra Ue

Con il parere favorevole dei gruppi democratici delle commissioni Finanze e Attività produttive è stato approvato un emendamento che prevede che dalle misure di accesso al credito per il sostegno alla liquidità di cui all’articolo 1 del dl siano escluse quelle imprese che hanno sede nei paradisi fiscali extra Ue.
Si combatte in questo modo una pratica per la quale molte società trasferiscono la loro sede solo per vantaggi fiscali e rafforza l’obiettivo di una maggiore armonizzazione fiscale europea.

“Rivedere le attuali agevolazioni doganali per il riso importato in Europa dai paesi in via di sviluppo”: è quanto chiede Massimo Fiorio deputato Pd e vicepresidente della Commissione Agricoltura della Camera in una risoluzione presentata a Montecitorio.