Acciaio: Simiani, governo latitante su Magona, lavoratori abbandonati
“Da mesi denunciamo, anche con atti parlamentari senza risposta, l’assenza di una strategia chiara del governo per il futuro della Magona di Piombino, ma nulla è cambiato: il ministro Urso continua a non dare risposte e a sconfessare gli impegni presi. Nel frattempo, centinaia di lavoratrici e lavoratori si trovano oggi senza stipendi, in una condizione di inaccettabile precarietà sociale ed economica. E' in questo caos che la proprietà sta vigliaccamente speculando sulla pelle delle persone, alimentando una rabbia sociale che rischia di esplodere.