Spread: Delrio, per colpa del governo nuove tasse e tagli ai servizi
"Anche oggi, con lo spread balzato a 290, la prova di un governo pericoloso perché i costi della boria e del solito sovranismo parolaio di Salvini ricadranno in forma di nuove tasse o di riduzione della spesa per sanità, istruzione, trasporti pubblici sulle spalle di tutti gli italiani. Saldato il regolamento di conti elettorale tra Salvini e Di Maio, resta un governo senza uno straccio di idee per impedire che l’”anno bellissimo” di Conte si trasformi in un incubo per lavoratori, pensionati, famiglie e imprese. Serve un nuovo inizio.