Interporti: Barbagallo, vero scopo governo è privatizzare a prezzo stracciato
“Vi impediremo di svendere infrastrutture strategiche per il Paese”
“Vi impediremo di svendere infrastrutture strategiche per il Paese”
Dl PD emendamenti perché un’infrastruttura così strategica non venga svenduta
“Il vero scopo della legge votata oggi in commissione è quello di privatizzare infrastrutture e servizi pubblici come gli interporti italiani. Il governo e la maggioranza di centrodestra hanno deciso infatti di gestire in regime di diritto privato, come espressamente sancito dall’articolo 5 del disegno di legge, le piattaforme e i servizi strategici primari quali sono appunto gli interporti. Il testo prevede inoltre la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, il conseguente riscatto da parte del gestore privato e lo scomputo degli investimenti.
“Prosegue a colpi di maggioranza l'esame della proposta di legge sugli interporti. Sta avvenendo quanto temevamo. Oltre infatti alle evidenti violazioni delle competenze delle regioni a statuto speciale, il Governo infatti punta dritto sulla privatizzazione di queste infrastrutture strategiche di rilevanza nazionale attraverso la specifica previsione della concessione di un diritto di superficie convertibile in diritto di proprietà, in modo – questo è il rischio, secondo noi – da consegnarli in mano privata”.
“Nel corso dell’ufficio di presidenza ieri abbiamo denunciato il tentativo sinistro della maggioranza di trasformare il progetto di legge sugli interporti in una sorta di cavallo di troia, per mettere dentro una serie di questioni che non hanno a che fare alcunché con gli interporti ma che riguardano presunte privatizzazioni del mondo delle infrastrutture. Su tutte ci preoccupa il paventato disegno di inserire emendamenti che sostanzialmente aprono la strada alla privatizzazione dei porti italiani. Lo abbiamo detto in ufficio di presidenza ieri e lo ribadiamo ora.
“Oggi in commissione trasporti e' iniziato l'esame del pdl interporti. Oltre alle evidenti violazioni delle competenze delle regioni, quello proposto dalla maggioranza e' un testo ambiguo e confuso.
Si prefigura una sorta di privatizzazione degli interporti attraverso la concessione di un diritto di superficie riscattabile. Gli interporti sono infrastrutture strategiche di rilevanza nazionale e come tali devono rimanere proprietà dello Stato prefigurando un chiaro rapporto concessorio ai sensi della normativa vigente”.