Codice della strada: Pd, è attacco alla mobilità ciclistica e sostenibile
“La riforma del codice della strada del ministro Salvini è un attacco alla mobilità ciclistica e sostenibile senza incidere sulla moderazione di velocità, il cui eccesso rimane la prima causa di morte su strada”, così i deputati democratici della commissione Trasporti della Camera, Ghio, Barbagallo, Bakkali, Casu e Morassut che sottolineano come “contrariamente al principio che ha guidato finora tutti gli interventi in materia di sicurezza stradale, non sarà il soggetto più vulnerabile ad essere tutelato: sulla strada varrà adesso la legge del più forte a danno di ciclisti e pedoni.