Immigrazione: Carè, con i giovani italiani in Australia per una integrazione attiva
“Appena posso con piacere partecipo agli incontri mensili della GIA, l’associazione di volontari
“Appena posso con piacere partecipo agli incontri mensili della GIA, l’associazione di volontari
“Crediamo che il terzo settore sia davvero un patrimonio preziosissimo per il nostro Paese. Un settore indispensabile da decenni, che garantisce ogni giorno servizi essenziali, come un pasto a domicilio o un trasporto disabili, ma riconosciuto grazie a un governo di centro-sinistra solamente nei tempi recenti. Con i suoi 4,5 milioni di volontari, opera quotidianamente per migliorare la qualità della vita delle nostre comunità, con dedizione e generosità.
"Buone notizie per il Terzo Settore. Stanotte in commissione è stato approvato un emendamento presentato dal Pd al decreto Milleproroghe che mantiene un regime di agevolazioni Iva per migliaia di associazioni. Si tratta di un aiuto concreto, ma a basso impatto sulla finanza pubblica, per realtà sociali preziose per il paese: la spina dorsale del volontariato e dell’associazionismo a disposizione della collettività".
Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati
Oggi è la Giornata nazionale del personale sanitario, socio-sanitario, socio-assistenziale e del volontariato. I servizi sanitari si reggono sul lavoro di queste persone e troppo spesso, dietro alla giusta celebrazione dello sforzo immenso di questa categoria, si dimentica di porre l’accento sulle difficoltà che vivono ogni giorno: turni impossibili, carenza di organico, precarietà.
“Le associazioni di volontariato sono state escluse dai beneficiari del Decreto Aiuti Ter. Si tratta di un fatto grave che penalizza la Croce Rossa Italiana e gli enti che si occupano dei servizi di trasporto di emergenza per conto del Ssr o delle Asl, danneggiate in questi mesi dagli aumenti dei costi energetici e dei carburanti. Governo e maggioranza hanno dimostrato scarsa attenzione per tutti quei volontari che si impegnano attivamente e spesso gratuitamente per garantire assistenza ai bisognosi e che sono in condizioni critiche per mancanza di mezzi e di risorse.
“Facilitare la riabilitazione e il reinserimento di pazienti risvegliati dal coma, o che hanno subito danni cerebrali; sostenere le famiglie e chi li assiste; promuovere la ricerca e gli studi sulle fasi pre e post risveglio. Ma soprattutto creare una rete di solidarietà e sensibilità, soprattutto tra i più giovani, che costituisca una vera e propria rete di protezione sociale e affettivo. È il senso della proposta di legge da me presentata per l’istituzione della Giornata nazionale dei Risvegli da fissare il 7 ottobre.
“La notizia della multa ai volontari che a Foggia aiutavano persone bisognose e senza tetto è sconcertante. Se fosse confermata saremmo di fronte al paradosso di uno Stato che anziché affiancare chi svolge attività di volontariato e sostegno sociale, al contrario arriva al punto di colpirli. Spero si sia trattato solo di uno spiacevole equivoco, che andrebbe comunque chiarito immediatamente. È necessario multare chi delinque nelle stazioni e sui binari, garantendo maggiore vigilanza e sicurezza per i cittadini, non cadere in queste assurdità.”.
"Deve esserci sicuramente un errore: una multa a chi fa volontariato è una follia. C'è gente che vive dell'aiuto di altri e chi ha fatto della solidarietà un modo attivo di partecipare alla vita sociale. Lo fa mettendo a disposizione tempo, passione e coraggio. Lo zelante funzionario di polizia, ove mai l'accaduto venisse confermato, dovrebbe imparare a valutare diversamente chi lavora per lo Stato, gratuitamente e distinguerlo da chi infrange le regole".
Lo ha scritto su Facebook il Vice Presidente della Camera, Ettore Rosato.
Conferenza stampa mercoledì 27 febbraio, ore 13, Sala Stampa di Montecitorio
Saranno presenti: Alberto Pagani, Roger De Menech e Ubaldo Pagano
“Esiste un modo rapido per cancellare la “tassa sulla solidarietà” imposta dal governo alle organizzazioni del volontariato e del terzo settore ed è approvare la proposta di legge, presentata da tutte le opposizioni, che prevede di riportare l’Ires al 12%. Questa brutta pagina scritta dalla maggioranza va cancellata presto, non può avere spazio l’idea che vengano penalizzati quanti prestano il proprio aiuto a chi ha bisogno o è in difficoltà.