Economia

Bilancio Enti Locali

02/08/2016

 

PER COMUNI ED ENTI LOCALI INVESTIMENTI PIU' FACILI E MAGGIORE AUTONOMIA

 

Con l'approvazione di questo disegno di legge, più flessibilità, più responsabilità e più autonomia per gli Enti locali.

Il disegno di legge di iniziativa governativa interviene sulla legge n. 243 del 2012, mediante la quale sono state dettate le disposizioni per l'attuazione del principio del pareggio di bilancio, introdotto dalla legge costituzionale n. 1 del 2012.

In particolare, vengono soppressi gli obblighi di pareggio in termini di cassa e in termini di saldo corrente: in tal modo, ai fini dell’equilibrio rileverà il solo saldo di competenza tra le entrate finali e le spese finali (sia in fase di previsione che di rendiconto).

Al fine di conseguire effetti positivi sugli investimenti, nel computo del saldo di bilancio viene incluso il fondo pluriennale vincolato: l'inclusione (introdotta per il solo 2016 dalle legge di stabilità) ha natura transitoria per gli anni 2017-2019, durante la quale potrà essere effettuata con legge di bilancio, compatibilmente con gli obiettivi di finanza pubblica, ed avrà invece carattere permanente dal 2020.

Inoltre, il DDL rinvia a una successiva legge statale la disciplina:

  • dei premi e delle sanzioni, ai fini dell'emanazione di una disciplina congiunta che consideri la proporzionalità fra premi e sanzioni e fra sanzioni e violazioni, prevedendo inoltre la destinazione dei proventi delle sanzioni a favore dei premi agli enti del medesimo comparto che hanno rispettato i propri obiettivi;
  • delle modalità del concorso statale al finanziamento dei livelli essenziali delle prestazioni e delle funzioni fondamentali inerenti ai diritti civili e sociali, in ragione dell'andamento del ciclo economico o al verificarsi di eventi eccezionali;
  • delle modalità del concorso degli enti territoriali alla sostenibilità del debito pubblico.