04/12/2023 - 12:24

“Sul Pnrr il ministro Fitto continua ad usa la parola ‘rimodulazione’ per nascondere la verità agli italiani. Ovvero che questo Governo ha tagliato 10 miliardi destinati ai Comuni, interventi per oltre 100.000 nuovi posti in asili, 500 progetti di case ed ospedali di comunità, risorse per la valorizzazione dei beni confiscati alla mafia e investimenti contro il dissesto idrogeologico. Si tratta di progetti strategici per il Paese, non interventi minori o non più necessari alla luce del contesto, come ha ribadito Fitto nelle scorse ore. Questi progetti buttati fuori dal Pnrr sono ora privi di coperture e il Governo continua a non dire se e, nel caso dove, troverebbe tutte queste risorse. E non chiarisce come manterrà la soglia del 40 % al Mezzogiorno. La verità è che la destra sta raccontando bugie e il Ministro Fitto continua a prendere in giro gli italiani. Le promesse e i toni trionfalistici da propaganda hanno stancato. I fatti parlano chiaro. Questo governo ci sta portando a sbattere, mandando al macero un’occasione storica per l'intero Paese”. Lo dichiara Piero De Luca, capogruppo Pd in commissione Politiche Ue di Montecitorio.

04/12/2023 - 11:33

"Il Consiglio d’Europa è la principale organizzazione di difesa dei diritti umani in Europa. Tra i suoi atti che estendono e rafforzano i diritti delle persone, ce n'è uno che mi sta particolarmente a cuore: la Convenzione di Istambul, il più importante trattato internazionale per la prevenzione e la lotta contro la violenza degli uomini sulle donne.
Oggi, però, la Convenzione è sotto attacco: la Turchia, il Paese in cui è stata firmata, si è ritirata. In Ungheria, il Parlamento ne ha bocciato la ratifica e nel 2020 la Polonia, con l’allora ministro della Giustizia, ha annunciato di volersi ritirare. E al Parlamento europeo di Bruxelles non tutte le forze politiche hanno votato a favore della ratifica della Convenzione. Questo dimostra un clima non propizio per l’affermazione dei diritti delle donne.
Dopo la seconda metà del '900, che ha visto una fase di grandi conquiste in tema di diritti umani, oggi questi viviamo un enorme rischio di regressione e erosione. I diritti sanciti dalla nostra Costituzione, dalla Dichiarazione universale dei diritti umani e dai trattati internazionali non sono più assodati e chi li difende è spesso percepito con fastidio ed è, a sua volta, obiettivo di attacchi. Penso ai movimenti delle donne, delle persone LGBTQIA+ come alle ONG che salvano le vite in mare. 
Una deriva che non risparmia nessun paese, Italia compresa.
Anche il diritto umanitario internazionale è disatteso: quello che sta accadendo a Gaza, con oltre 15mila morti di cui il 70 percento sono bambini e donne  e la distruzione sistematica di case, ospedali e scuole ne è l'esempio. Una guerra nella quale, a mio avviso, si stanno violando principi stabiliti dal diritto umanitario internazionale.
Battersi per il rispetto dei diritti umani, oggi, significa soprattutto battersi per la pace, per far tacere le armi, per il disarmo nucleare. Il rispetto dei diritti umani è un principio universale che vale ovunque e sempre, non ad intermittenza. I diritti umani non sono un optional e non sono negoziabili.
Come diceva Stefano Rodotà: “I diritti parlano, sono lo specchio e la misura dell’ingiustizia, e sono uno strumento per combatterla”.
E' questo che, oggi, ho voluto sottolineare nel mio intervento alla seduta straordinaria del Monitoring Committee dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

03/12/2023 - 18:23

“Non si faccia spallucce davanti al grido d’allarme lanciato da tutti e 26 i presidenti della Corti d’Appello italiani sulla proposta di legge in materia di prescrizione. Le corti di appello hanno evidenziato il rischio che la nuova normativa, non accompagnata da norme transitorie, ingeneri il caos negli uffici giudiziari.
Anche noi da tempo denunciamo, purtroppo inascoltati, che un altro intervento in materia di prescrizione - il quarto in soli sei anni - rischia di produrre confusione in un sistema già fragile.
 Inoltre, le corti di appello, pur provate da significative carenze di organico, si sono organizzate per dare attuazione alla riforma Cartabia entrata in vigore solo due anni fa e i risultati che lo stesso ministero della Giustizia ha pubblicato in materia di riduzione dei tempi del processo sono finalmente lusinghieri. Infine, c’è il rischio di perdere i 3 miliardi di risorse del PNRR per il comparto della giustizia, collegati alle riforme già fatte.
 Di fronte a tutti questi rischi per ora dal governo e maggioranza non sono arrivate risposte perché prevale il furore ideologico che vuole fare della prescrizione una bandiera. Le imprese ed i cittadini italiani hanno bisogno di una giustizia efficiente, non di una giustizia sottoposta alle ideologie” dichiara il deputato Federico Gianassi, capogruppo dem in Commissione Giustizia.

03/12/2023 - 17:46

Oggi Salvini a Firenze ha portato i peggiori rappresentati delle destre europee. E da lì ha attaccato i più fragili, le donne, i diritti civili. Il tutto condito con una bella dose di antisemitismo. Ma Salvini abbaia alla luna: l’Europa è più forte delle farneticazioni della sua destra xenofoba e razzista.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

03/12/2023 - 17:11

Lo scrive su X il capogruppo Pd in commissione Difesa della Camera

Crosetto il 17 agosto: “Vannacci ha espresso opinioni che screditano l'Esercito, la Difesa e la Costituzione. Per questo sarà avviato dalla Difesa l'esame disciplinare previsto.”
E procedimento disciplinare?
Non parlateci di promozione, sarebbe davvero il mondo al contrario!

03/12/2023 - 15:01

Lo scrive su X Arturo Scotto, capogruppo Pd commissione Lavoro

La nomina del generale #Vannacci a capo di Stato maggiore sembra una vera e propria partita di giro interna alla destra. Per toglierlo da eventuali competizioni elettorali future. Promuovere per rimuovere, insomma. Peccato sia un gioco cinico sulla pelle delle istituzioni.

03/12/2023 - 14:43

Lo scrive su X Alessandro Zan, depu Pd responsabile Diritti partito democratico

Crosetto chiarisca come è stato possibile promuovere al vertice dell’Esercito un generale che fa politica e esalta discriminazione e odio come valori. Vannacci, come Capo di Stato Maggiore, è un pericolo per la Costituzione e per quei cittadini italiani che continua ad attaccare.

03/12/2023 - 13:09

"Istituire a Viareggio un museo dedicato alla memoria delle vittime della strage ferroviaria del 2009 che abbia, tra le sue attività, anche quella di promuovere la sicurezza ferroviaria".  questi in sintesi i contenuti di una proposta di legge depositata a Montecitorio dai deputati Pd della Toscana, Marco Simiani, Marco Furfaro, Emiliano Fossi, Simona Bonafè, Federico Gianassi, Laura Boldrini, Arturo Scotto, Christian di Sanzo. Una proposta similare verrà presentata anche al Senato dai senatori toscani del Partito Democratico: Dario Parrini, Silvio Franceschelli e Ylenia Zambito.

"La struttura museale - si legge nel testo- verrebbe gestita da una apposita Fondazione e sarebbe sottoposta alla vigilanza del Ministero della Cultura. Gli obiettivi del museo sarebbero i seguenti: diffondere la conoscenza relativa alle cause e alle conseguenze dell'incidente ferroviario; rendere omaggio alle vittime dell'incidente e alle loro famiglie; promuovere buone pratiche e la ricerca per migliorare la sicurezza ferroviaria; monitorare l'andamento della sicurezza del sistema ferroviario nazionale e indicare le aree di maggiore criticità e le azioni ritenute necessarie per la loro risoluzione; promuovere attività didattiche nonché organizzare manifestazioni, incontri nazionali ed internazionali, convegni, mostre permanenti e temporanee, proiezioni di film e di spettacoli sui temi della sicurezza ferroviaria; fornire sostegno alle attività scolastiche e di educazione permanente, anche attraverso proprie proposte didattiche o divulgative. Ci aspettiamo dai colleghi di maggioranza pieno sostegno per approvare questo provvedimenti in tempi brevi": concludono i deputati Pd eletti in Toscana.

02/12/2023 - 17:42

“Dal dipartimento sport del Partito Democratico, in occasione del primo evento nazionale “Diritto allo sport!” svoltosi oggi a Prato, viene pressante la richiesta di risorse, con emendamenti alla legge di bilancio, per società sportive a sostegno dell’impatto della riforma del lavoro sportivo, e un fondo dedicato per il ripristino degli impianti nelle zone alluvionate. Inoltre,  una proposta di legge per il pieno utilizzo delle palestre scolastiche per le società sportive in orario extracurricolare, il credito di imposta come strumento per far emergere e normare le iper-fatturazioni per sponsorizzazioni e, presto, il deposito di una proposta di legge per la riforma del sistema elettorale delle federazioni sportive”.
Così Mauro Berruto, responsabile Sport del Pd

02/12/2023 - 17:06

Grande successo del primo incontro nazionale del dipartimento sport del Partito Democratico, “Diritto allo sport!” oggi a Prato.
Il saluto della segretaria Elly Schlein, del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, del Sindaco di Prato Matteo Biffoni e poi 4 ore filate di idee, proposte di legge e interventi delle sei donne e sei uomini che compongono il dipartimento sul rapporto fra sport e lavoro, salute, ambiente, sud, equità di genere, diritti, disabilità, enti locali, scuola e cultura.
A guidare, dal palco del teatro “Il Garibaldi”, l’On. Mauro Berruto, già CT della nazionale maschile di volley,  oggi parlamentare e responsabile delle politiche per lo sport del Partito Democratico che ha raccontato il lavoro fatto nel 2023 e indicato l’agenda 2024. Oltre 200 persone in sale in rappresentanza di società (fra cui quelle che hanno concretamente aiutato a Prato e Campi Bisenzio durante l’alluvione” enti di promozione, federazioni e tanti militanti. La registrazione dell’evento sarà presto disponibile sui canali social del Partito Democratico.

02/12/2023 - 14:28

“Il nostro Paese ha un importante strumento, il PNRR, per centrare gli obiettivi che l’Europa si è data sul tema della transizione ecologica. Purtroppo siamo preoccupati dalle azioni intraprese dal governo Meloni che rallentano sempre di più i processi e le azioni per spendere le somme stanziate dal Piano. Infatti, anzichè accelerare sugli strumenti a disposizione per finanziare la mobilità sostenibile assistiamo ad una vera e propria ‘melina’ da un governo  che ha fatto poco o nulla per incentivare l’uso dell’elettrico, sia per i privati sia nei confronti del trasporto pubblico locale”. Lo ha detto il capogruppo PD in commissione Trasporti della Camera dei deputati, Anthony Barbagallo, intervenendo oggi a Roma, all’Auditorum del Massimo, al XII congresso nazionale di Legambiente.
“Decarbonizzazione dei trasporti e cura del ferro sono le parole chiave - a aggiunto – e bisogna subito invertire la rotta in tal senso, con un occhio di riguardo soprattutto al Mezzogiorno per non perdere nemmeno un euro e realizzare progetti moderni e sostenibili. Ma a questo sicuramente non contribuisce il nuovo modello di codice della strada voluto dal ministro Salvini che prevede un inasprimento delle sanzioni, complica l'installazione degli autovelox per i comuni e complica l'uso di mezzi di mobilità sostenibili come i monopattini.

02/12/2023 - 13:42

“La vita di Marisa Rodano è stata segnata dalle grandi battaglie a difesa della libertà e della democrazia riconquistate anche grazie alla sua attività nelle file partigiane. Ciao Marisa. È grande il dolore per la tua perdita. Sei stata una guida e un punto di riferimento anche oltre quel giorno dove decidesti di pensare di più a te e di ritirarti dall’impegno politico e associativo in prima linea. Sì perché è lì che tu sei sempre stata: in prima linea per l’attuazione di quella Costituzione che avevi contribuito a scrivere, per i diritti delle donne, per la loro emancipazione, per il diritto alla salute, per la pace, per due popoli e due Stati tra Israele e Palestina, per l’auto determinazione del popolo Saharawi. Ed è su questa ultima prima linea che ci siamo ritrovati e camminato e combattuto assieme, per tanti anni, con Tom Benettollo, Luciano Ardesi e tanti altri. Sei tu che ci hai guidato da segretaria nazionale dell’associazione di solidarietà con il popolo saharawi e che mi hai convinto a fare assieme a Tom il mio primo viaggio nei campi profughi. Eri quella dell’ultima parola saggia e ferma, del dialogo e della condivisione, della concretezza e dei valori. Mi hai sempre voluto sentire e consigliare quando ero senatore e anche all’indomani di quella esperienza, quando è cominciata quella nel Pd di Nicola Zingaretti. Mi mancheranno anche i nostri scambi di sms e i tuoi biglietti di auguri. Sei stata un pilastro di questa Repubblica e io sono onorato di avere incrociato i tuoi passi e camminato con te fino ad oggi. Grazie Marisa. Ci manchi già”.

Lo scrive sui social il deputato PD Stefano Vaccari, Presidente dell'intergruppo parlamentare di amicizia con il popolo Saharawi e Segretario di Presidenza della Camera.

02/12/2023 - 13:36

Dichiarazione di Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro

Oltre duemila licenziamenti in Alitalia sono il segnale evidente di una dismissione e non di un rilancio della compagnia di bandiera. Chiediamo al Governo di convocare un tavolo immediatamente per salvare i posti di lavoro.

02/12/2023 - 13:28

Il Governo ha abbandonato le città. La riqualificazione e il rilancio delle aree urbane è stato per noi un punto centrale del Pnrr. Le varie missioni avevano come obiettivo prioritario gli investimenti per modernizzare e migliorare la qualità della vita urbana con interventi mirati sull'efficientamento energetico degli edifici pubblici e privati, sulla mobilità sostenibile, sulla messa in sicurezza del territorio, così come orientati al rafforzamento dei servizi digitali delle pubbliche amministrazioni. Fondamentale per il Partito democratico è la creazione di nuove reti di servizi sociali e sanitari. Eppure la stragrande maggioranza di questi progetti dei Comuni purtroppo sono stati cancellati e mandati in fumo dal Governo. La modifica del Pnrr ha previsto infatti ben 10 miliardi di tagli per i quali il Ministro Fitto non ha individuato risorse alternative, al di là delle promesse e della propaganda ormai stantia. La verità è che questa destra sta rubando un pezzo di futuro ai nostri cittadini, negando la possibilità di vivere in città nuove, moderne ed accoglienti".  Lo ha dichiarato Piero De Luca, capogruppo PD Commissione Politiche UE alla Camera, intervenendo a “Le Città Nuove”, seminario di discussione nazionale sull’urbano e la politica, organizzato a Pompei da Left Wing.

02/12/2023 - 13:10

Il deputato Pd Marco Furfaro ha presentato una interrogazione urgente al ministro del Lavoro e delle politiche sociali
“Chiediamo al ministro del Lavoro di chiarire tutta la vicenda legata all’acquisto dell’appartamento di quasi 200 mq a soli  469 mila euro (praticamente la metà del valore di mercato)  in una zona esclusiva di Roma da parte dall’allora on. Claudio Durigon, quando era in affitto per conto dell’Unione Generale del Lavoro  (Ugl)”. A chiederlo  è il deputato del Pd Marco Furfaro, che ha presentato una interrogazione urgente al ministro Marina Calderone. “E da chiarire  – aggiunge Furfaro- non c’è solo l’acquisto dell’appartamento, ma anche la ristrutturazione dello stesso immobile per oltre 30mila euro”. Per Furfaro,  “dagli atti pubblicati, risulterebbe che i lavori di ristrutturazione sarebbero stati pagati dalla fondazione Enpaia, l’ente previdenziale degli addetti all’agricoltura prima che Durigon entrasse nell’appartamento, all’epoca solo vicesegretario dell’Ugl e qualche mese dopo sottosegretario al Lavoro del governo Conte I” . Nell’interrogazione, si legge anche che “la cifra complessiva delle fatture pagate nel 2018 alla ditta edile Sama per i lavori effettuati è pari a 33mila euro. I documenti ottenuti da organi di stampa rivelano anche che l’azienda ha applicato uno sconto, così Enpaia ha dovuto versare solo 27mila euro; in un secondo momento, nel 2022,  l'onorevole Duringon ha acquistato tale immobile da Enpaia con il 30 per cento di sconto grazie all’operazione di dismissione immobiliare dell’ente di cui hanno beneficiato diversi politici, oltre allo stesso Durigon. Da un punto di vista formale – prosegue l’interrogazione- l’ente ha le delibere che hanno permesso a Durigon di comprare l’appartamento con la scontistica in ordine, i nuovi documenti ottenuti dimostrano ancora -quantomeno- l’inopportunità della condotta. Per Furfaro, infatti “lo sconto del 30 per cento è stato garantito agli inquilini da almeno 36 mesi degli immobili Enpaia mentre  dagli atti pubblicati risulta che l'onorevole Durigon sia entrato in quella casa nel 2017 in qualità di vicesegretario dell’Ugl e che il sindacato si sia intestato il contratto di affitto e ha pagato le mensilità. Un anno dopo però Durigon è stato nominato sottosegretario al Lavoro nel governo Conte I e nonostante questo l’affitto è rimasto, però, in capo ancora a Ugl, che ha continuato a pagare ogni mese”. “La situazione  è comunque parecchio confusa – aggiunge Furfaro-  perché Enpaia è sotto la vigilanza del ministero del Lavoro, in particolare dell’ufficio sul quale ha le deleghe da sottosegretario l'onorevole Durigon.”Per l’esponente del Pd si tratta di  “una vicenda con molti punti da chiarire e per questo ho chiesto al ministro Calderone  di fare chiarezza al fine anche di tutelare la trasparenza delle azioni del proprio dicastero".

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