14/12/2022 - 13:13

“La proposta del presidente La Russa sulla mini naja potrebbe avere degli aspetti positivi ma ha numerosi inconvenienti che rischiano di renderla costosissima, inutile e addirittura di rappresentare un aggravio di lavoro per le forze armate. Il servizio di leva obbligatorio non è mai stato abolito, ma solo sospeso e sono trascorsi 18 anni da quel giorno. Le strutture e quella complessa organizzazione che servivano a far funzionare la leva obbligatoria non ci sono più e in alcuni casi destinate ad altri scopi. Una mini naja avrebbe dei costi mostruosi, che non so se il nostro paese in questo momento è in grado di affrontare per creare alloggi, dare ospitalità con vitto e alloggio, fornire i mezzi tecnologici per poter formare e addestrare questi giovani in soli 40 giorni. E quest’enorme mole di lavoro da chi sarebbe fatto? Sempre dagli stessi militari che attualmente sono preparati e selezionati su base professionale e che già hanno numerosi compiti come: sicurezza del territorio, anti terrorismo, strade sicure, e addirittura aiutare nei casi estremi la protezione civile. Depositerò una proposta di legge che va incontro a questo spirito che mi pare condiviso da più parti: di aiutare i giovani nella formazione sia tecnologica sia nella conoscenza delle istituzioni, che vede magari un ampliamento delle offerte che attualmente vengono fatte ai giovani che aderiscono al servizio civile. Aumentare le specialità, aggiungere le ore di formazione, in modo che possa essere non solo un aiuto per chi li ospita, ma un vero corso di formazione che avvicini i giovani alle istituzioni e che possa essere anche di aiuto al famoso problema formativo che tanto penalizza i nostri giovani”. Lo scrive Nicola Carè, deputato del Pd in Commissione Difesa.

14/12/2022 - 13:12

“Il raggiungimento del traguardo dell’ignizione della fusione negli Stati Uniti, nel laboratorio di Livermore, è un altro passo che conferma le speranze che abbiamo nella fusione nucleare come energia pulita e potenzialmente inesauribile. L’Italia è in prima linea negli sforzi di ricerca sulla fusione tramite la partecipazione al progetto internazionale Iter e grazie al grande investimento nel progetto italiano Dtt, il reattore a fusione di Enea e Eni in costruzione a Frascati. Un investimento italiano che ha portato il nostro Paese tra i leader della ricerca a fusione. La strada da fare è ancora molta, ma l’Italia deve continuare a investire in questa potenziale risorsa perché il raggiungimento di questo traguardo rappresenterebbe una risorsa chiave per la transizione ecologica e l’indipendenza energetica”.

 

Così il deputato del Pd, Christian Di Sanzo, eletto in Nord e Centro America

14/12/2022 - 13:11

“Le osservazioni della commissione europea sulla manovra per quanto riguarda lotta all’evasione, condoni e utilizzo del Pos, così come l’assenza di una visione sulle necessarie riforme strutturali, non sorprendono. Sono le stesse critiche che avanziamo dal momento dell’approvazione della legge di Bilancio. Temi sui quali continueremo a batterci in commissione e in aula nei prossimi giorni”. Lo dichiara il capogruppo democratico in commissione Bilancio Ubaldo Pagano.

14/12/2022 - 13:11

“Misura per sostenere famiglie e regolarizzare lavoro badanti”

“Un aumento dell’indennità di accompagnamento è la risposta più efficace per sostenere le famiglie che incontrano sempre maggiori difficoltà ad affrontare i costi della non autosufficienza. Per questo abbiamo presentato un emendamento alla legge di bilancio che affronta questo grave problema e che ha l’obiettivo di aumentare l’assegno e regolarizzare il lavoro di badante, oggi ci sono oltre un milione di occupati nel nostro Paese, di cui il 60 per cento non assunto in regola. Con l’approvazione dell’emendamento, gli utenti (al momento l’11,2 per cento degli ultrasessantacinquenni) che scelgono di utilizzare le risorse per impiegare badanti assunti regolarmente riceverebbero 800 euro mensili, mentre per chi vorrà riceverlo senza vincoli d’uso resterebbe l’attuale cifra di 529 euro. Questo un fondamentale passo in avanti, fra l’altro previsto in tutte le ipotesi di riforma presentate, in attesa dell’approvazione della riforma dell’assistenza agli anziani non autosufficienti prevista dal Pnrr”. Lo dichiarano la capogruppo del Pd alla Camera Debora Serracchiani, i capigruppo nelle commissioni Bilancio e Affari sociali, Ubaldo Pagano e Marco Furfaro.

13/12/2022 - 19:50

Dichiarazione di Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti

Al sottosegretario Butti, che in audizione stamane è venuto a dirci che il governo intende rilanciare Tim, voglio esprime tutta la nostra preoccupazione sullo stato della rete anche perché il governo non ha chiarito le proprie intenzioni ”. Così il capogruppo Pd in commissione Trasporti Anthony Barbagallo che ha evidenziato come “occorra garantire la salvaguardia dell’interesse nazionale, rendere disponibile un servizio universale di qualità agli utenti e  valorizzare le competenze del capitale umano e l’integrità delle aziende , nonché tutelare l’occupazione”. Per Barbagallo “se il sottosegretario ha provato a rassicurarci, permane invece da parte dei comuni italiani un’ansia più che giustificata di fronte al tema della digitalizzazione e del 5G. Fondamentale – ha aggiunto  l’esponente del Pd- promuovere la digitalizzazione nelle aree interne e nelle isole minori dove 5G e connettività possono rappresentare una chiave di svolta. Chiediamo al governo – ha concluso Barbagallo-  una attenzione particolare verso questo tema perché non possiamo permetterci un paese a due velocità”.

 

13/12/2022 - 17:30

“Gli USA hanno presentato una risoluzione per l’espulsione dell’Iran dall’Ecosac, organismo dell’Onu che promuove anche il rispetto delle donne nel mondo. 54 sono i Paesi chiamati al  voto. L’Italia si esprima contro un regime misogino e illiberale che uccide i suoi oppositori”.

Lo scrive su Twitter la deputata Pd Laura Boldrini.

13/12/2022 - 17:00

“Welcome in Italy, nelle spiagge con tossici e rifiuti”. Be’ un’ottima prima iniziativa di promozione internazionale del balenare e delle coste italiane. L’Enit, peraltro con le nuove nomine della ministra, ne farà una campagna mondiale? Magari prendendo spazi da social media alla Bild, dal Sun a New York time, alle fiere internazionali. Sicuramente una campagna così farà impallidire Spagna, Francia, Grecia, Croazia. Non sappiamo se sia semplicemente una battuta o un pensiero. Se fosse la prima, bisogna essere consapevoli che se la fa un ministro ha un’eco al di là dei nostri confini. E in questo caso fa solo danni. Se fosse un pensiero, sarebbe meglio convocare regioni e comuni, definire una linea italiana sulla Bolkestein, visto che è stata adottata la legge sulla concorrenza 4 mesi fa, e andare a trattare in Europa. A maggior ragione se si vuole fare l’interesse nazionale promuovendo imprese italiane insieme a riqualificazione ambientale e innovazione. Altrimenti si lascia nel caos un intero settore e con una battuta si fanno danni all’immagine dell’Italia”. Lo dichiara il deputato democratico Andrea Gnassi, della commissione Attività produttive e Turismo.

13/12/2022 - 16:30

"La sicurezza stradale è un valore da preservare. Ho presentato un disegno di legge che permette, con semplici ed immediati dispositivi, di salvare vite umane oltre ad incidere in modo considerevole, sui costi del nostro sistema sanitario, pensionistico e sociale. Si chiede il casco obbligatorio per i ciclisti da 0 a 14 anni ed obbligatorio indipendentemente dall'età per i monopattini a motore, la distanza di 150 cm in caso di sorpasso fra il mezzo a quattro e più ruote e il mezzo a due ruote, i sensori laterali obbligatori per tutti i mezzi di lunghezza superiore a ml.7, che segnalano la presenza di un ostacolo al conducente del mezzo pesante, l'obbligo per tutti i veicoli in circolazione con peso totale a pieno carico superiore a 3,5 ton. di munirsi di apposita segnaletica indicante gli angoli ciechi e l'obbligo per tutti i veicoli di nuova immatricolazione a quattro e più ruote di installare una camera car ossia una telecamera che registra tutti i movimenti frontali del veicolo. Nel mondo una persona muore ogni 24 secondi a causa di incidenti stradali. Ricordiamoci che guidare non è uno scherzo, ma una cosa molto seria. Quindi la strada deve essere percorsa in modo consapevole." Cosi' Nicola Carè, deputato del Pd.

 

13/12/2022 - 16:30

“La premier ha fatto oggi un intervento a tratti europeista, che ha destato un certo disorientamento, considerate le posizioni sostenute negli anni passati. Ha auspicato maggiore compattezza, integrazione e solidarietà europea sui temi strategici in agenda del Consiglio, dalla risposta all'aggressione russa in Ucraina, dall'energia all'immigrazione, dalla difesa comune al mercato interno, dalla sicurezza al vicinato meridionale. Una buona notizia che abbia cambiato idea rispetto al passato, se però alle parole seguissero azioni coerenti. Purtroppo finora così non è stato. Il governo Meloni infatti nelle sue prime settimane di vita si è distinto per aver isolato il nostro Paese e ostacolato il percorso che manterrebbe l’Italia pienamente protagonista in ambito europeo, così come fatto dai governi precedenti. Penso alla gestione disumana e controproducente dei fenomeni migratori, alla confusione rispetto all'attuazione del Pnrr o all'ambiguità sulla ratifica della riforma del Mes. Ci auguriamo che dopo stamani la Meloni inverta la rotta, considerando che le premesse non promettono bene”. Così Piero De Luca, vicecapogruppo Pd alla Camera.

13/12/2022 - 16:00

 Le imprese sportive della nazionale del Marocco mal si conciliano con i misfatti perpetuati dal suo regime. Una storia di soprusi e occupazioni verso persone inermi cacciate dai loro territori o anche verso migranti in fuga come avvenuto nel giugno scorso a Ceuta e Melilla. Evidentemente un prezzo da pagare per l’Occidente, fatto di morti e violenze, in cambio del sostegno all’alleanza internazionale contro il terrorismo e ai traffici di droga. A rimetterci è stato il popolo Saharawi che dal 1976, finita l’era coloniale spagnola nel Sahara Occidentale, è stato cacciato dal proprio territorio perché occupato impunemente dall’esercito marocchino. Chi è rimasto peraltro ha subito la tirannia degli occupanti. I report di Amnesty segnalano la gravità della situazione e le tante risoluzioni dell’Onu sull’autodeterminazione e sullo svolgimento di un referendum sono a tutt’oggi carta straccia.

Un bel gesto atletico o anche un risultato sportivo, per di più meritato e di assoluto rilievo, può essere decantato come una favola o un miracolo per il mondo arabo? Fuori dall’ipocrisia io dico di no finché 175 mila persone non potranno tornare a vivere, in pace, in territori oggi invasi illegittimamente da altri. Buona fortuna alla nazionale di calcio marocchina ma buona fortuna anche e soprattutto al popolo Saharawi che continueremo a sostenere con l’Intergruppo parlamentare, che abbiamo ricostituito anche in questa legislatura dopo che per prima fu Marisa Rodano a farlo.

Dichiarazione di Stefano Vaccari, presidente dell'Intergruppo Parlamentare di amicizia con il popolo Saharawi.

13/12/2022 - 13:41

Dichiarazione di Matteo Mauri, deputato Pd

"La presidente del Consiglio parla spesso di difesa dell'interesse nazionale in tema di fenomeni migratori. Ma qual è l'interesse nazionale in questo caso? Creare tensioni internazionali con gli altri Paesi europei è nell'interesse nazionale? Costringere i principali Paesi europei a ricordarci gli obblighi del soccorso in mare e dell'accoglienza, cioè i diritti umani fondamentali, è nell'interesse nazionale?  Togliere risorse al sistema dell'accoglienza e dell'integrazione è nell'interesse nazionale? Siamo veramente sicuri che tutte queste scelte, queste dichiarazioni vadano nell'interesse di avere un'Italia più forte, più giusta, più credibile in Europa? O non vanno esattamente nella direzione opposta?" Così il deputato del Partito Democratico Matteo Mauri, intervenuto nel corso del dibattito in vista della riunione del Consiglio Europeo che, rivolgendosi direttamente alla presidente del Consiglio, aggiunge:  “ abolire la protezione umanitaria, come ha fatto l'attuale Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, allora Ministro dell'Interno, creando dalla sera alla mattina, in pochi mesi, 30 mila nuovi irregolari che, altrimenti, sarebbero stati regolari, è nell'interesse nazionale?. Io penso – ha proseguito Mauri-  che abbiamo fatto gli interessi del nostro Paese quando abbiamo rafforzato il sistema di accoglienza, non quando l'abbiamo indebolito; quando abbiamo proposto e realizzato il sistema di accoglienza diffusa sul territorio, non quando qualcuno ha fatto grandi centri di accoglienza dove stipare centinaia e centinaia di persone, magari in zone periferiche, per creare conflitto e provare a cavalcarlo. E se il prossimo Consiglio europeo – ha concluso Mauri-  troverà un accordo avanzato sul tema migratorio - e noi lo auspichiamo molto fortemente -, non sarà per l'atteggiamento provocatorio e sbagliato che l'Italia e questo Governo hanno tenuto a Catania contro le ONG o obbligando delle navi ad andare in altri Paesi. Non sarà per quello, ma saranno nonostante quello. Per cui, noi tifiamo che quell'accordo si raggiunga e sappiamo che, se ci si arriverà, non sarà certamente grazie all'Italia, ma nonostante questo Governo.

13/12/2022 - 12:36

Domani, mercoledì 14 dicembre alle ore 16.00, presso la Sala stampa della Camera dei deputati, si svolgerà una conferenza stampa per presentare due proposte di legge volte a contrastare il riproporsi di fenomeni fascisti e neofascisti e per rendere più efficace la legislazione già presente in materia. 

Parteciperanno i parlamentari primi firmatari delle proposte di legge, Andrea De Maria e Walter Verini, i firmatari degli altri gruppi che hanno sottoscritto le proposte, il presidente nazionale dell'Anpi, Gianfranco Pagliarulo, e il vicepresidente Emilio Ricci, ed Emanuele Fiano, che nel corso della precedente legislatura aveva presentato le stesse due proposte di legge.

13/12/2022 - 11:17

Dopo la promessa fatta in campagna elettorale, il deputato dei Democratici ha presentato un emendamento alla manovra economica per concedere agli enti locali la possibilità di utilizzare parte di quanto accantonato nel Fondo Crediti Dubbia Esigibilità

Roma, 13 dicembre 2022. “Il caro energia ha aggravato una crisi che stanno pagando imprese, lavoratori, famiglie, Terzo settore. Come promesso in campagna elettorale, ho presentato un emendamento alla manovra economica per concedere agli enti locali la possibilità di utilizzare parte di quanto accantonato nel Fondo Crediti Dubbia Esigibilità (Fcde), per poter finanziare contributi a beneficio di quei soggetti maggiormente in difficoltà”. 
Ad annunciarlo è il deputato del Pd Emiliano Fossi. 
“I rincari energetici stanno mettendo in ginocchio Terzo settore, famiglie e imprese: rischiamo di veder scomparire parte delle associazioni di volontariato e con loro un fondamentale pezzo di welfare su cui si poggia la Toscana, come gran parte dell’Italia. Se il mio emendamento venisse approvato - dice Fossi - i Comuni potrebbero svincolare una percentuale del Fondo Crediti Dubbia Esigibilità, destinando quelle risorse alle categorie più bisognose. Per recuperare i fondi, si può pensare anche a introdurre strumenti ancora più efficaci per il contrasto all’evasione fiscale”.

Una mossa che in Toscana, ad esempio, permetterebbe di sbloccare qualche centinaio di milioni di euro, dato che tutti i Comuni sono obbligati per legge ad accantonare soldi per coprire i vuoti di bilancio per le multe e le tasse non riscosse.
“Gli enti locali - spiega Fossi illustrando l’emendamento - potrebbero determinare con propria delibera entro il 31 marzo 2023 la definizione agevolata dei crediti in essere al 31 dicembre 2021, relativi alle proprie entrate tributarie e patrimoniali, consentendo il pagamento senza applicazione di sanzioni ed interessi.  Potrebbero consentire la rateizzazione del pagamento entro un massimo di 60 mesi con cadenze trimestrali con importi non inferiori a 5 mila euro, da garanzia fideiussoria o ipoteca cautelare. In caso di pagamento in unica soluzione il debito verrebbe ridotto del 20%. Gli enti locali che adottano il provvedimento potrebbero ridurre il valore del fondo crediti di dubbia esigibilità, oggetto di accantonamento nel bilancio di previsione e nel rendiconto di gestione dal 2023 al 2027, di un importo pari all’80% del valore stimato”.

12/12/2022 - 19:47

“Le indiscrezioni di alcuni media sui contenuti della conferenza stampa di domani del Dipartimento statunitense dell'Energia su una fusione nucleare che dovrebbe produrre più energia di quella necessaria per innescarla potrebbe rappresentare una rivoluzione storica per il pianeta verso modelli di vita e processi produttivi Green. Sarà comunque fondamentale capire se e quando potrà essere possibile sviluppare la tecnologia della fusione nucleare a scopo energetico per le attività quotidiane”: è quanto dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente Marco Simiani sulle rivelazioni del Washington Post.

12/12/2022 - 17:57

Inammissibile emendamento Pd per proroga

“Il nostro emendamento alla Legge di bilancio che impediva la chiusura delle sezioni distaccate dei tribunali delle Eolie e dell’Isola d’Elba è stato ritenuto inammissibile. Questa decisione mette a rischio sedi di particolare importanza per la funzionalità della giustizia. Le sezioni di Lipari e di Porto Ferraio interessano infatti rispettivamente gli altri comuni e delle Eolie e gli 8 comuni dell’Elba. Il nostro emendamento aveva l’obiettivo di prorogarne per il momento di un anno la chiusura. Come Partito democratico proseguiremo certamente questa battaglia in tutte le sedi parlamentari”. 

Così il capogruppo democratico in commissione Giustizia alla Camera, Federico Gianassi.

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