26/11/2022 - 12:31

Il Governo non ha previsto del dl aiuti quater nessun intervento per la sanità. Nelle proposte  della legge di bilancio per il 2023 le risorse previste per reggere al caro energia e ai costi del Covid sono di 2 miliardi. Ne servirebbero almeno altri 4 ,come come chiesto da tutte le Regioni. Il Fondo per la Sanità diminuisce nei fatti e non sono previste risorse per i prossimi anni per assumere personale medico e infermieristico e per aumenti adeguati delle loro retribuzioni: così li ringrazia la destra per il loro impegno nella pandemia. Per questo con il collega Virginio Merola e con i militanti del PD oggi abbiamo volantinato davanti all'Ospedale Maggiore a Bologna. Per informare i cittadini e per chiedere il loro sostegno per la battaglia che vogliamo mettere in campo in Parlamento per chiedere più risorse per la salute.

Così, Andrea De Maria, deputato Pd

26/11/2022 - 12:12

Vicini ai cittadini di Ischia e ai soccorritori impegnati negli aiuti in queste ore drammatiche. Siamo un paese troppo fragile. Il dissesto idrogeologico e gli impatti della crisi climatica sono emergenze che non possono più essere rimandate.

Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga, deputata e responsabile transizione ecologica Segreteria Nazionale Pd

26/11/2022 - 11:24

Ci stringiamo alle famiglie colpite dalla frana di Ischia e alle comunità locali, ringraziamo i sindaci, tutte le forze dell’ordine e i vigili del fuoco per il grande lavoro che stanno facendo per

trovare i dispersi e mettere in sicurezza persone e case.

Lo ha scritto su Twitter Debora Serracchiani, capogruppo del Partito Democratico alla Camera dei Deputati

26/11/2022 - 09:57

“Con questa legge di bilancio le promesse della destra si infrangono con la realtà. È una manovra inefficace e iniqua che colpisce le fasce più deboli, le famiglie e i lavoratori più fragili. E non affronta adeguatamente l'emergenza dell’aumento del costo della vita. I 21 miliardi previsti bastano a coprire solo per tre mesi la crisi energetica. E dopo? Nulla. Tutto questo di fronte a un già assodato aumento della benzina da dicembre. Sul lavoro era necessario uno sforzo maggiore rispetto a quanto previsto. Serviva un taglio del cuneo fiscale del 5-6% per ridare potere di acquisto alle famiglie, con almeno un mese in più di stipendio a fine anno. E ancora, nessuna traccia dell’indispensabile salario minimo di fronte al dramma di oltre 4 milioni di lavoratori poveri. Per non parlare delle contraddizioni su flat tax e pensioni. Misure diverse da quelle annunciate in campagna elettorale, realizzate però facendo cassa sui più deboli, tagliando tra qualche mese il reddito di cittadinanza ad oltre 600.000 percettori e riducendo l'aumento delle pensioni per oltre 4 milioni di persone. Infine, nulla per la crescita e nessuna parola sul Mezzogiorno. Una Manovra sbagliata che non aiuta il Paese, alla quale ci opporremo in Parlamento e in Piazza”.  Così Piero De Luca, vice capogruppo Pd alla Camera, intervenendo stamattina a Settegiorni su Rai1.

25/11/2022 - 18:18

Con un’interrogazione alla Camera indirizzata al ministro dell’Economia, Giorgetti, il deputato del Partito Democratico, Luciano D’Alfonso, interviene sul caso della tassazione degli extraprofitti per gli Enti Pubblici territoriali proprietari di impianti di produzione di energia verde.

In queste settimane migliaia di comuni stanno ricevendo dalla Gse le fatture con scadenza 31 ottobre 2022 per il pagamento delle somme dovute a seguito della applicazione retroattiva del meccanismo di “compensazione a due vie” sul prezzo dell’energia elettrica, come previsto dall’art. 15 bis del Decreto-legge 27 gennaio 2022 n. 4, c.d. DL Sostegni-Ter.

“E’ inaccettabile - commenta Luciano D’Alfonso - che vengano tassate somme che finanziano gran parte dei servizi erogati dall’Ente alla Comunità locale. L’applicazione di tale compensazione porta inevitabilmente a degli squilibri finanziari pesantissimi per i bilanci comunali”.

“La base morale di una tassa sull’extraprofitto - si legge nel testo dell’interrogazione - non è rinvenibile se si è in presenza di risorse aggiuntive che i Comuni italiani riversano in Servizi essenziali sulle comunità locali di riferimento, che per natura stessa assolvono ad una funzione redistributiva”.

“Mi unisco all’appello lanciato dall’Anci - conclude il deputato dem -  affinché questa norma venga rivista per tutti gli Enti Pubblici territoriali con particolare riguardo per le autonomie locali e chiedo al ministro e al governo di far fronte agli effetti distorsivi degli equilibri finanziari dovuti al caro energia per gli Enti pubblici, sempre più afflitti da una crisi di liquidità aggravata da due ‘rotture di civiltà’ come la pandemia e la guerra in Ucraina”.

25/11/2022 - 18:17

“L’assalto al circolo romano del Pd dei quartieri Centocelle e Prenestino, dunque a un luogo di democrazia e partecipazione, provoca tristezza e preoccupazione. Tristezza, perché colpire uno luogo in cui gli iscritti, i simpatizzanti, i cittadini, si ritrovano per discutere e migliorare collettivamente la propria condizione rappresenta la negazione dei principi contenuti nella nostra Costituzione. Preoccupazione, perché l’uso dell’aggressione e dell’intimidazione riporta le lancette della storia a tempi bui che speravamo di aver ormai superato per sempre. Il confronto pubblico, anche aspro, non deve mai scadere nella violenza. Nulla può giustificare atti inqualificabili di intimidazione. Alle iscritte e agli iscritti al circolo di via degli Abeti va tutta la mia vicinanza e solidarietà. Non ci faremo intimidire e bene ha fatto il Partito democratico di Roma a indire immediatamente, per domani alle ore 18, un presidio per rigettare questo gesto vigliacco e per rilanciare il valore della libertà di partecipare. Sono le donne e gli uomini, i giovani e gli anziani, che costruiscono la democrazia con la loro passione e civile determinazione. E’ grazie al loro senso di responsabilità che si superano tutti gli ostacoli e ogni difficoltà”.

Così la deputata dem, Michela Di Biase.

25/11/2022 - 16:33

“Il volontariato non è solo un'attività nobile, ma un'idea di società. Perché al tempo delle solitudini, della precarietà, delle feroci diseguaglianze, il Terzo settore costruisce comunità in cui ci si prende cura gli uni degli altri, in cui non rimane indietro nessuno. Il lavoro delle pubbliche assistenze, dell'associazionismo, il prezioso e immane contributo che hanno dato durante la pandemia, questo ha consegnato alla politica: la richiesta di un mondo nuovo in cui ci fosse una sanità pubblica e forte, un mondo del lavoro che non producesse precarietà, politiche per ridurre le diseguaglianze. La Legge di bilancio è una delusione. Pochi soldi, nessuna misura per far fronte alle liste di attesa, ai pronto soccorso intasati, per migliorare la medicina territoriale. Niente di niente per garantire il diritto alla cura degli italiani. Come se il Covid non avesse insegnato niente. Una Legge di bilancio senza visione, che non tocca la precarietà, né i problemi degli italiani. L'unica cosa che fa è la guerra ai poveri, aumentando le diseguaglianze".

Così Marco Furfaro, capogruppo Pd in commissione Affari sociali alla Camera, nel suo intervento di saluto al 54* congresso nazionale dell'Anpas.

25/11/2022 - 16:32

“La patente di guida rappresenta uno strumento fondamentale per l’esercizio delle attività e delle professioni per tutti i cittadini che vivono, per ragioni diverse, tra due Paesi. Fin dal 2011 ho seguito direttamente, con specifici interventi parlamentari ed istituzionali, il complesso iter che ha portato all’approvazione dell’Accordo tra Italia e Brasile in materia di reciproco riconoscimento delle patenti di guida, entrato in vigore il 13 gennaio 2018 e che cessa i suoi effetti il 13 gennaio 2023. A poche settimane dalla data della sua prima scadenza, tuttavia, non si hanno orientamenti certi sui tempi del rinnovo dell’Accordo che interessa numeri sempre più consistenti di cittadini italiani e brasiliani”- ha dichiarato l’On. Fabio Porta a margine della presentazione di un’interrogazione rivolta al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e al Ministro dei Trasporti.

“L’incertezza sta creando notevoli preoccupazioni tra i cittadini dei due Paesi. Mi auguro – ha concluso l’on. Porta - che la risposta del governo sia in linea con le loro aspettative e che si arrivi ad una conclusione in tempi ragionevolmente brevi di tutte le procedure previste per il rinnovo dell’intesa tra Italia e Brasile”.

25/11/2022 - 16:21

“Sono allarmanti le notizie di queste ore relative al concorso per dirigenti scolastici bandito nel 2017. Tredici funzionari del ministero dell’istruzione, infatti, sono indagati per falso ideologico”.

Così la capogruppo Pd in VII Commissione, Irene Manzi.

“Si è venuta a determinare, a causa del rincorrersi dei ricorsi - ha aggiunto - una situazione surreale: da una parte, l'attesa dell'esito dei ricorsi, dall'altra, i neo dirigenti alle prese con l'anno di prova e con la successiva conferma in ruolo in attesa della sentenza definitiva. Situazione resa ancora più complessa dall'apertura, da parte della procura del tribunale di Roma, di procedimenti penali a seguito di irregolarità denunciate nel corso di indagini giornalistiche. Il concorso vede pendenti tutt'ora numerosi ricorsi dinanzi al Tar Lazio e al Consiglio di Stato che, con il decreto n. 07176 del 17 settembre 2022, avrebbe ribadito la tesi secondo cui la soluzione dei contenziosi deve avvenire mediante soluzione extragiudiziale. Per questo, abbiamo presentato nelle scorse settimane un'interrogazione al ministro Valditara per chiedere come intenda risolvere i problemi relativi ai contenziosi in via definitiva. Richiesta ancora più urgente alla luce delle notizie relative alla chiusura delle indagini preliminari. Ritengo - ha concluso - che il ministro debba affrontare i numerosi problemi emersi in relazione a un concorso controverso nel suo sviluppo e nelle sue fasi, come gli stessi atti giudiziari, in ogni sede, stanno facendo emergere, che ha preso concreto avvio sotto un ministro, Bussetti, del suo stesso orientamento politico”.

25/11/2022 - 16:08

“Rivolgo alle iscritte e agli iscritti dei Democratici di Via degli Abeti di Centocelle la mia piena solidarietà per l’assalto alla loro sede, organizzato da un gruppo di incappucciati, a quanto pare organizzati da una rete studentesca di estrema sinistra. Vorrei dire alle ragazze e ai ragazzi che si sono resi protagonisti di questa aggressione che, in ogni caso, non sono e non debbono essere gli iscritti di base gli obbiettivi della loro rabbia, perché dentro quelle sedi ci sono persone che agiscono su base volontaria e si fanno da fare per migliorare le cose, anche se magari non si condividono le loro posizioni politiche e le loro scelte. La rabbia e anche la frustrazione di molti studenti per il cattivo funzionamento della scuola, per l’alienante pressione competitiva del modello formativo cui non corrisponde una reale capacità di integrazione e espressione della personalità delle ragazze e dei ragazzi è giustificata”. Così in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut.

“Penso che la lotta, la protesta e la mobilitazione per la povertà della vita sociale e culturale dei quartieri di periferia sia giusta. Penso che il calo verticale delle condizioni di vita di molte famiglie viene pagato dalle ragazze e dai ragazzi con uno smarrimento della possibilità stessa di futuro. Il Partito Democratico deve guardare e dialogare senza iattanza e senza paternalismo con queste ragazze e ragazzi anche considerando autocriticamente certe posizioni e certe decisioni del passato, magari assunte in contesti difficili. Ma alle reti di ‘Opposizione Alternativa’ che organizzano questi atti contro circoli chiusi e inermi frequntati da militanti di base va ricordato che erano i fascisti a promuovere le stesse azioni 100 anni fa”, conclude.

25/11/2022 - 13:11

"Il consumo di suolo è priorità per il Partito Democratico. 19 ettari al giorno sottratti all'ambiente e all'agricoltura. Ha ragione il presidente  della Coldiretti Ettore Prandini. La sovranità alimentare passa dalla capacità di produrre più eccellenze in più territori. Finora però qualcuno ha impedito la legge in materia". Lo scrive su Twitter il deputato dem Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura alla Camera.

25/11/2022 - 13:10

Dichiarazione di Marco Simiani, deputato Pd 

"La violenza contro le donne è un crimine contro l'umanità. Si tratta di un reato che si verifica sempre più spesso all'interno delle famiglie e che coinvolge bambini e minori. La sensibilizzazione verso modelli di società che garantiscano pari opportunità nasce dalle scuole ma sono le istituzioni che devono garantire la protezione delle vittime. Per questo motivo vanno stanziate nuove risorse per i centri antiviolenza ed inasprite le pene, anche preventive, per i colpevoli": è quanto dichiara Marco Simiani, deputato Pd.

25/11/2022 - 13:09

“Per il Partito Democratico è fondamentale che il governo approvi rapidamente i decreti attuativi della legge delega in materia di spettacolo approvata alla fine della scorsa legislatura. Nei giorni scorsi in Aula alla Camera abbiamo presentato un question time al ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, proprio per conoscere l’orientamento dell’esecutivo. Purtroppo, in materia di cultura, stanno dando segnali molto preoccupanti, tenuto anche conto, viste le indiscrezioni, della totale assenza di investimenti in legge di bilancio".  Lo ha dichiarato la deputata dem Irene Manzi, capogruppo Pd in commissione Cultura, a Milano Music Week nel panel organizzato da Assomusica su Codice dello spettacolo, priorità, emergenze ed esigenze del settore del live music.

"Per noi - ha proseguito l'esponente Pd - si sarebbero dovute implementare le risorse destinate all'attuazione delle disposizioni contenute nella legge delega in fase di approvazione della manovra. Per questo, presenteremo un emendamento in sede di esame della legge di bilancio. E riteniamo che per l’attuazione delle deleghe sia indispensabile un coinvolgimento preliminare, urgente e massimo dei lavoratori. Si tratta di una tra le riforme di settore attesa da anni dai lavoratori dello spettacolo, che consente l'avvio di un nuovo welfare, centrale per la vita economica e culturale del Paese. Sono lavoratori che lo Stato non può dimenticare in alcun modo". 

"Per noi la cultura - ha concluso Manzi - è condizione fondamentale per una democrazia e chi lavora in questo campo è benemerito e ha bisogno del sostegno delle Istituzioni. Chi sceglie di lavorare nella cultura, nella musica, nel teatro, va incoraggiato e aiutato economicamente nei momenti di vuoto lavorativo, che sono ordinari e tipici di questo mestiere. Nella legge ci sono le risorse per iniziare un lavoro. L'Inps è attrezzata per farlo. Il governo metta le risorse necessarie. Serve lavorare anche a norme di semplificazione delle procedure di realizzazione degli eventi.Inoltre, è indispensabile intervenire sulla questione dei consumi culturali. Proprio per questo ho presentato una proposta di legge per la Carta cultura dei lavoratori, per incoraggiare, oltre alle liste già legate a 18App, un più diffuso consumo culturale da parte di tutti”.

25/11/2022 - 13:08

"I 3000 euro di benefit annunciati dalla Meloni in Legge di Bilancio rappresentano al meglio le politiche della destra. Non ci sono risorse per i lavoratori ma solo una tredicesima facoltativa, riservata a pochi eventuali beneficiari, che le imprese non potranno comunque erogare perché i bilanci delle aziende sono chiusi.

Si sta toccando il fondo: le famiglie sono in crisi per inflazione e caro bolletta ed il governo continua ad ingannare i cittadini pensando di essere ancora in campagna elettorale": è quanto dichiara Emiliano Fossi, deputato Pd in Commissione Lavoro di Montecitorio.

24/11/2022 - 18:11

“Nove mesi fa la Russia ha dato l’avvio alla brutale aggressione contro l’Ucraina. In questi nove mesi l’Ucraina ha resistito, ha liberato il 55% delle zone occupate dal 24 febbraio, grazie anche alla solidarietà internazionale. La Russia è sempre più isolata come dimostra anche il voto del Parlamento europeo alla risoluzione sulla definizione di stato terrorista del regime di Putin.
Chiediamo che a nove mesi dall’avvio del conflitto, il governo Meloni venga subito a riferire in Parlamento sulla guerra della Russia contro l’Ucraina anche in attuazione del decreto legge Ucraina nella parte in cui si prevede che il Governo riferisca trimestralmente alle Camere sull'andamento del conflitto”. Lo dichiarano la capogruppo Pd alla Camera Debora Serracchiani e la responsabile Esteri Pd Lia Quartapelle.

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