Economia
Approvato il decreto Riaperture
Il decreto-legge n. 33 del 2020 segna l’ingresso in una fase di allentamento delle limitazioni e graduale ritorno alla normalità.
Il provvedimento si iscrive nella sequenza di atti normativi adottati contro la pandemia e tale da configurare una sorta di “terzo” momento della risposta dello Stato.
È un decreto che riallarga i diritti, per quanto possibile nella situazione data, consente gli spostamenti da regione a regione e mette come eccezione solo motivata di inserire restrizioni ulteriori; quindi, cambia il rapporto tra regola ed eccezione.
Anche dal punto di vista dei diritti, ripristina pienamente il diritto di riunione, esclusivamente con la logica della distanza di sicurezza di un metro, e conferma il rapporto pattizio nella libertà religiosa, ed è anche costituzionalmente fondato, perché la Presidente della Corte costituzionale ha richiamato i seguenti criteri: necessità, proporzionalità, bilanciamento, giustiziabilità e, soprattutto, temporalità.
Le norme dispongono la cessazione di molte delle limitazioni precedentemente imposte, e riguardano:
- Gli spostamenti dentro la regione, e tra regioni.
- Le misure di quarantena.
- Le riunioni in luoghi pubblici.
- Le funzioni religiose.
- I servizi educativi e le attività didattiche.
- Le attività economiche, produttive e sociali.
- I poteri del Commissario straordinario.
- Le sanzioni per chi non rispetta le misure disposte.